Il sottosegretario al Ministero dell’Interno, Gianpiero Bocci, commenta le recenti risse tra immigrati nel centro storico cittadino: “Arrestare e rimpatriare i balordi”
TERNI – L’ ennesima rissa in centro ha confermato le preoccupazioni della settimana scorsa espresse dal Sottosegretario al Ministero dell’Interno, Gianpiero Bocci, sulla sicurezza nel centro storico di Terni. Il rappresentante del Governo ebbe a dire che qualcosa non andava ed era necessario assumere provvedimenti drastici. Ora, a distanza di poche ore dall’ ultima rissa, Bocci torna a ribadire che è giunto il momento di porre fine a questa ondata di violenza.
“Bisogna immediatamente – afferma il Sottosegretario Umbro – arrestare questa escalation di violenza che da troppo tempo sta mettendo a dura prova la città. Non è possibile che a distanza di pochi giorni si ripetano fatti gravi come quelli verificatisi nel centro storico”. Ci va giù duro Bocci dopo aver saputo dell’ennesimo episodio: “Questi balordi vanno arrestati e rimpatriati. Molti di loro sono conosciuti per i numerosi precedenti, non possono continuare a girare Terni liberi di poter fare quello che vogliono”.
Il Sottosegretario all’Interno si chiede poi come “sia possibile che in città girino fino alle prime ore del mattino soggetti completamente ubriachi. C’è chi vende alcolici con tanta leggerezza in orari non consentiti. E’ giunto il momento di intensificare i controlli nei confronti degli esercizi commerciali, assumendo provvedimenti duri per chi non rispetta le regole”. Conclude il Sottosegretario Bocci: “Senza controlli il sistema della sicurezza salta”. L’unica nota positiva il rappresentante del Viminale la dedica agli uomini della Questura di Terni.
“Un apprezzamento sincero – continua Bocci – va agli uomini della Polizia di Stato di Terni che in poche ore hanno assicurato alla giustizia i responsabili della mega rissa. A loro un grazie sincero per la professionalità e l’impegno che hanno messo nell’operazione”. Nel frattempo continuano le indagini per accertare se ci sono altri responsabili. Il blitz della Polizia ha consentito di arrestare quattro dei sei contendenti: uno e’ il nordafricano rimasto ferito.
Gli altri due sono stati già individuati e il cerchio sta per chiudersi. Nel carcere di Sabbione, su decisione del Pm Raffaele Pesiri, sono finiti: un marocchino di 20 anni colpito all’ addome col vetro rotto di una bottiglia di birra; un egiziano di 18 anni e due dominicani di 25 e 23 anni. Fatta eccezione di quest’ultimo, da poco tempo a Terni, tutti gli altri hanno precedenti per spaccio di droga. Dalle indagini è emerso che tra i nordafricani e dominicani non c’era un buon rapporto.
Tanto è vero che pochissimi giorni fa le due bande si erano scambiate minacce pesanti, legate a recenti furti di biciclette. Il Sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo ricorda che è stato deciso di incrementare le misure di controllo e si sta lavorando per un nuovo patto per la sicurezza. Domani molto probabilmente il Sottosegretario Bocci si confronterà con il nuovo Prefetto per mettere in campo una strategia molto forte. (UmbriaDomani.it)