Il Movimento Animalista di Viterbo si chiede cosa serve ancora per poter vedere finalmente realizzato il parco canile?
Dopo tante controversie e diversi paletti posti da comune e regione, oggi sembra che ci siano tutti i presupposti per poter finalmente realizzare il progetto del parco canile in località Novepani come si può comprendere da questo comunicato delle associazioni animaliste:
Il venir meno del vincolo boschivo, ci avvicina in modo significativo alla realizzazione del progetto del parco canile in località Novepani, rendendola una prospettiva sempre più concreta e a portata di mano. La relazione redatta dall’esperto incaricato dal comune di Viterbo, infatti, certifica l’assenza di aree boschive su circa 7.500 metri quadrati della superficie occupata dal canile municipale in località Novepani, creando la premessa necessaria, affinché il comune di Viterbo chieda alla Regione Lazio la “revisione del perimetro al fine di escludere il vincolo paesaggistico dall’area interessata”. Una notizia che abbiamo accolto con grande favore, perché abbatte un paletto che sembrava frapporsi alla realizzazione di un progetto non solo valido e all’avanguardia, ma anche fortemente voluto sia da molte associazioni animaliste e ambientaliste sia dalla gran parte del consiglio comunale che proprio recentemente ha approvato un ordine del giorno, con primo firmatario Francesco Serra, per creare un parco canile in località Novepani. A questo si aggiunge un emendamento dello stesso consigliere che è riuscito a far stanziare in bilancio 15 mila euro per la progettazione. Ricordiamo che le associazioni si sono mobilitate a favore della realizzazione del parco canile poiché esso attua un modello di gestione che coniuga un più alto livello del benessere animale a un sensibile risparmio economico per il Comune, contribuendo a integrare maggiormente la struttura nel tessuto cittadino, grazie anche alla presenza di aree verdi, e di tutta una serie di servizi, che faciliteranno la frequentazione delle persone e il conseguente contatto con i cani ospitati, creando maggiori possibilità di adozione. Pertanto, alla luce delle risultanze dell’esperto che certifica l’assenza del vincolo boschivo e che spiana, diremo quasi definitivamente, la strada alla realizzazione del parco canile, chiediamo al sindaco Leonardo Michelini di nominare al più presto un esperto che possa procedere alla redazione del progetto, considerando anche che c’è una somma in bilancio in attesa di essere utilizzata proprio a questo scopo. Non vediamo motivi per cui rimandare ulteriormente l’attuazione di una decisione adottata dal consiglio comunale, che vede anche il pieno favore delle associazioni animaliste, considerando, tra l’altro, che il parco canile, una volta attivo, inizierà a produrre un risparmio di spesa per il Comune, nonché a fare di Viterbo la prima città del Lazio ad avere realizzato una struttura di questo tipo, connotata da un elevato contenuto innovativo, e, non da ultimo, emblematica di una collettività virtuosa e civilmente progredita.
F.to Ass.Mifidodifido, Ass.Musi Sereni, Ass.Amici Animali
Movimento Animalista Viterbo
Per chiarezza e a scanso di fraintendimenti riportiamo alcuni video che, oltre ad illustrare la felicità dei cani del canile di Novepani, ci ricordano le varie iniziative delle associazioni animaliste su questa controversa questione ed i vari consigli comunali con partecipazione dei diretti interessati nel caso in cui qualcuno non ricordasse i propri interventi.
Partiamo dal lontano 21 luglio 2013. Il canile di Bagnaia, dove i cani sono ospiti, non reclusi.
Canile di Bagnaia, provincia di Viterbo. Elvia Ricci Viglino, animalista di lungo corso, accoglie i visitatori e li porta in giro. Qui i cani sono felici, possono scorrazzare liberi per la struttura. ANCHE FUORI DAI RECINTI.
Viterbo 14 dicembre 2016. Il canile del Comune di Viterbo, gestito dall’Associazione Amici animali, ha alcuni problemi che la presidente Elvia Viglino espone al sindaco Leonardo Michelini e alla vice sindaco Luisa Ciambella.
Arriviamo al 26 novembre 2016: Parco Canile: il sogno che può essere realizzato, per una vita migliore!
Viterbo 26 novembre 2016. L’evento è organizzato dalle associazioni di volontariato Musi Sereni, MiFidodiFido e Amici Animali. L’incontro è moderato da Antonella Bruni del servizio veterinario della Asl Viterbo. Intervengono: Raffaello Federighi, ufficiale dei carabinieri in congedo, esperto in materia di sicurezza e tematiche giuridiche, ideatore dello studio legale virtuale “Lupotti & de Canibus”; Paola Tintori, responsabile del canile comunale di Perugia e ideatrice e realizzatrice del Parco Rifugio di Perugia; Gina Galante, impegnata nel mondo dell’allevamento e dell’educazione cinofila, specializzanda presso la facoltà di veterinaria in tecniche di allevamento, etologia del cane ed educazione cinofila. E’ premiata con un bel mazzo di fiori e qualche lacrima di commozione, Elvia Viglino, la storica amica degli animali e dei cani. Ripresa con iPhone6 di Mauro Galeotti per il quotidiano www.lacitta.eu
Sta per concludersi l’anno e l’assessore Lisetta Ciambella il 21 dicembre 2016 rilascia un’intervista al nostro collega Mauro Galeotti
Inizia il nuovo anno, era precisamente il 17 gennaio 2017 quando si riunisce la Commissione sul problema del canile di Bagnaia.
Il primo febbraio del 2017 Daniele Sabatini tratta l’argomento in Consiglio Regionale.
Il 6 febbraio del 2017 Loredana Pronio intervista l’assessore Lisetta Ciambella nella sua trasmissione AnimaliAmoli su Colorsradio.it
Il 9 febbraio del 2017 sempre Loredana Pronio intervista il consigliere regionale Daniele Sabatini nella trasmissione AnimaliAmoli su Colors Radio
Il 23 febbraio del 2017 si scende in piazza per una manifestazione a favore del parco canile, circostanza in cui l’assessore Lisetta Ciambella scese in piazza per confrontarsi con i rappresentanti delle associazioni animaliste.
Gepostet von Marco Fumarola am Donnerstag, 23. Februar 2017
É il 27 marzo 2017 quando viene indetta una conferenza stampa delle associazioni animaliste sul persistere dell’inerzia del comune sul parco canile.