CIVITAVECCHIA – Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’On. Marietta Tidei sulla nomina del segretario Pd Civitavecchia Germano Ferri – “Voglio formulare i miei migliori auguri a Germano Ferri per l’elezione a segretario del Pd di Civitavecchia. Sono convinta che la sua elezione porterà quella ventata di freschezza e di energia nuova al nostro partito, che ne ha bisogno. L’elezione di Ferri sarà anche utile a ricostruire quel centrosinistra che dobbiamo rinsaldare e rilanciare in vista delle prossime amministrative con chiarezza e rispetto reciproco, impegnandoci tutti per una visione comune di sviluppo della città.
C’è da avviare al più presto un’azione che punti a stabilire e rafforzare rapporti con il mondo dell’associazionismo, del lavoro e più in generale con tutte quelle realtà che guardano al Pd con interesse visti anche i disastri del Movimento 5 Stelle.
Oggi serve un partito unito e forte, un partito che sappia superare le divisioni del passato: ritengo che sia un bene che a guidarlo sia un giovane di 27 anni che non ha le ‘scorie’ del passato addosso.
Come ho già detto non bisogna nascondere la polvere sotto al tappeto, c’è stato uno scontro duro e qualcuno ha pensato che il Pd fosse un’azienda da scalare, sbagliando di nuovo.
Dall’altra parte mi sarei aspettata una scelta di un vero rinnovamento, anche nella scelta dei componenti del direttivo che per una parte sono gli stessi da 30 anni, con alcuni che hanno inserito mogli, suocere, sorelle e cugini.
Da chi ha fatto del contrasto al familismo un argomento di battaglia quotidiana mi sarei aspettata qualcosa in più.
In molti abbiamo compiuto un’operazione di innovazione vera: abbiamo inserito energie nuove, che non sono state membri degli organismi dirigenti, e che sono pronti a contribuire a dare slancio e rinnovamento al partito, senza la pretesa di voler dare lezioni a nessuno e senza voler rinnegare il valore dell’esperienza.
Ora è inutile guardare al passato, gli avversari non sono dentro al Pd, mi auguro sul serio che si riesca a mettere una pietra sul passato, la città ha bisogno di un Pd che parli con una voce chiara e forte”.