Giovedì in consiglio comunale si è ben guardato di annunciare che il giorno successivo avrebbe firmato l’atto di concessione
CIVITAVECCHIA – Cozzolino ha consegnato l’acquedotto ad Acea. In gran segreto, venerdì scorso, il sindaco pro-tempore ha consegnato la rete idrica cittadina ad Acea a far data dal primo febbraio 2018. Già in primavera (marzo-aprile) le prime bollette di Acea. A giugno 2019 (quando non ci sarà più l’attuale amministrazione) si completerà il passaggio con gli impianti di Aurelia, Monte Uggiano e del personale impiegato. Cazzolino contravviene così, per l’ennesima volta al programma elettorale, e lo fa (come fece per l’accordo Enel) nascondendolo all’intera città al consiglio comunale e giunta compresa.
Antonio Cozzolino oltre ad essere un politico imbarazzante dimostra di essere anche persona poca avvezza alla verità e alla trasparenza. A distanza di una settimana ancora non ha reso pubblico il suo certificato ex 335 dove sono elencati tutti i procedimenti a suo carico.
Un sindaco polemicorepellente che ormai è totalmente dissociato dalla realtà in cui vivono, o meglio sono costretti a vivere i cittadini civitavecchiesi.
Rancore e odio sono le ricette preferite dei grillini e in questi quasi quattro anni di governo li hanno trascorsi a mettere in atto vere e proprie rappresaglie.
Il passaggio ad Acea avrà dei pro e tanti contro ma visto come hanno gestito i rapporti con l’Enel, quello che hanno combinato con Fiumaretta (dove hanno detto, fatto e disfatto di tutto) siamo convinti che non mancheranno ulteriori colpi di scena. Intanto l’acqua, quella sì, ha deciso di andarsene per la propria strada a fiumi (guarda il video).