TERNI – “Di Girolamo ha confermato in sede di Consiglio Comunale le sue dimissioni. Una decisione tardiva, come abbiamo più volte ribadito, dovuta non solo alla disastrosa gestione di governo del PD che ha condotto la città al dissesto finanziario, ma anche alla disgregazione politica di un centrosinistra lacerato da lotte intestine, lontano dal sentire della gente e privo di qualsiasi visione programmatica sia a livello locale che nazionale”. L’intervento è del capogruppo Lega Umbria, Emanuele Fiorini e del segretario Lega Terni, Federico Cini.“Nel suo intervento, rivendicando una responsabilità personale di mera facciata, il sindaco ha però evitato ogni tipo di argomentazione inerente buchi di bilancio, debiti e gestione delle partecipate, scaricando colpe sui privati, su contingenze storiche e su scelte fatte da governi appoggiati dalle stesse forze di centrosinistra che sino ad oggi lo hanno sostenuto.
Posati i calici – prosegue Fiorini – è arrivato il momento di pensare al futuro di Terni con la speranza che a tutti i cittadini venga data la possibilità di tornare quanto prima alle urne come più volte abbiamo richiesto nel corso degli anni di fronte ad una evidente inadeguatezza del sindaco e della sua giunta che hanno creato debiti ogni oltre misura.
Come Lega vogliamo lanciare un appello a tutte le forze vive della città, alle realtà civiche del territorio e ai rappresentanti delle categorie, delle professioni, dei sindacati, al mondo economico, imprenditoriale, culturale e sociale nel suo complesso, affinché ciascuno si assuma delle responsabilità in vista della costruzione di un percorso politico che possa condurre la nostra città fuori da questo baratro e verso il futuro che merita.
E’ necessario costruire un’alternativa che si fondi su capacità e professionalità in grado di offrire risposte concrete ed efficaci a tutte le criticità della nostra Terni”.