Per poter mantenere i compensi agli amministratori, consulenti e collaboratori si è deciso di porre fine alla scuola elementare paritaria che sta scatenando le ire dei genitori
CIVITAVECCHIA – In questi giorni stanno arrivando a casa degli alunni della scuola elementare paritaria di proprietà della Fondazione Cariciv la circolare con la quale si avvisa che dovranno cercarsi un’altro istituto dove proseguire i propri studi. Già “il mondo della serenità” ha chiuso i battenti. La Scuola Primaria “Il mondo della serenità” era una scommessa fatta passare per vincente dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia. Forse lo sarebbe anche stato se le casse della stessa Fondazione non avessero subito il saccheggio che tutti conosciamo.
L’offerta formativa si contraddistingueva per la sua modernità: nella scuola erano presenti 2 L.I.M. (Lavagna Interattiva Multimediale), venivano offerti tablet, un’aula era attrezzata con i PC. Insomma una scuola di élite che poteva davvero essere il fiore all’occhiello di questa spenta Civitavecchia.
Tutto finito. L’ennesimo bilancio chiuso con un passivo disastroso ha imposto la sua chiusura.
Poteva essere evitata questa chiusura?
Probabilmente sì ma la c’era da scegliere tra la scuola e i compensi da dare agli organi amministrativi, consulenti e collaboratori. Si è preferito mantenere i gettoni, gli stipendi, le consulenze e le collaborazioni (che potevano continuare a svolgere volontariamente) e tagliare i costi della scuola.
Così facendo, almeno per un altro anno o forse due lo stipendio può ancora essere garantito. Il prossimo anno toccherà all’asilo. Di tagliare gli stipendi non se ne parla proprio. Del resto servono per garantire il silenzio istituzionale visto che ancora nessuno si è deciso di andare a denunciare gli autori della truffa. Quelli che si sono portati a casa consulenze (dice Danilo Larini) per oltre un milione e centomila euro spicci.
Parrebbe che Caccaglia stia facendo di tutto per far “rimangiare” questa decisione ma sembrerebbe davvero tardi (se non scellerata tale ipotesi).
