Nella bellissima cornice delle Terme di Vulci, una serata unica e indimenticabile
MONTALTO- Ritorna “La Notte di Antinea”, appuntamento con moda, natura e cultura, diventato irrinunciabile da qualche anno a questa parte.
E’ Rita Stefanelli l’ideatrice dell’evento, o meglio dell’incontro, come lei ama definirlo.
Proprietaria di tre boutique “Antinea”, a Marina di Montalto e Capalbio, è un’anticipatrice di marchi esclusivi che dettano le tendenze più in voga tra le sue ricercate clienti.
“Di fonte al mare la felicità è un idea semplice” questa la filosofia del suo lavoro. Entrare da Antinea significa immergersi nel sogno e nella poesia tra brand unici, che Rita ogni anno scrupolosamente seleziona.
“Le clienti vengono nei miei negozi anche per stare insieme, incontrarsi e condividere questi luoghi, ed è questo quello che desideravo: trasmettere positività, energia e condivisione”, afferma Rita.
Ed è proprio con la filosofia del sogno, del buonumore e dello stare insieme che il 4 agosto dalle 22 nelle meravigliose Terme di Vulci avrà luogo “La notte di Antinea”, performance di moda, musica e prosa che vedrà al sax Marco Guidolotti, attivissimo musicista italiano, laureato in Musica Jazz presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma, che ha suonato con i più importanti musicisti italiani ed internazionali, come: Ennio Morricone, Armando Trovajoli, Savio Riccardi, Nicola Piovani, e molti altri. Dal 2015 sassofonista solista de “Il Volo”. E sotto le stelle anche l’anteprima moda mare del 2019 firmata Emersum, azienda di costumi da bagno, etici, sostenibili ed ecologici realizzati con la plastica riciclata dal mare , una delle aziende “scovate” da Antinea e subito lanciata alla grande.
E ancora, l’ interpretazione teatrale del Circo Bianco: trampolieri, mangiafuoco e acrobati per una kermesse artistica di grande impatto emotivo. Acqua e Fuoco, gli eterni rivali, si sfideranno all’interno dell’incantevole location notturna. Per finire i versi di “Parlando con le nuvole” di Silvia Caselli brevi narrazioni in prosa poetica in cui prende vita un confronto sotto forma di dialogo tra la poetessa e la parte più intima di sé
“Sì come il bambino ha l’amico immaginario, il credente ha la guida spirituale, il pragmatico ha il super io, il poeta ha le nuvole. E a esse volge lo sguardo con anima libera e pura”.
Una serata speciale, che inizierà con l’aperitivo (da prenotare alle terme di Vulci) e proseguirà poi dalle ventidue con la grande festa che continuerà fino a notte inoltrata.