Come si legge su un noto giornale online “Un gemellaggio decennale che ha sempre caratterizzato il paese ai confini con il Lazio e che ha anche un duplice significato legato ai sanguinosi fatti della seconda guerra mondiale quando i tedeschi giustiziarono numerosi cittadini calvesi.
Progetto Calvi però non l’ha mandata giù ed ha anzi preso la palla al balzo per animare la protesta contro l’amministrazione accusando anche altri annullamenti, come quello della Giostra delle Contrade o la non apertura della piscina comunale”.
Non si è fatta attendere la replica del vicesindaco Sandro Spaccasassi che sulla piattaforma facebook manifesta tutto il suo dissenso dando per FALSA la notizia resa pubblica dall’opposizione.
Il “pompiere” Spaccasassi scrive che:
“Volevo non commentare però di fronte a questa campagna elettorale anticipata dirò come stanno le cose e fare chiarezza visto il continuo fango che arriva dall’opposizione. Visto il grande scalpore che suscita la notizia dell’annullamento, peraltro FALSA, volevo precisare che il motivo del rinvio è stata proprio la mancanza di adesione dei cittadini , ovvero un bassissimo numero di partecipanti, ma probabilmente, essendo quelle occasioni non in vista di campagne elettorali imminenti, nessuno ha mai obiettato in maniera così plateale per il rinvio della data. Ho seguito la cosa di persona e sono stati affissi manifestini per informare i cittadini, pertanto invito l’opposizione ad informarsi prima di scrivere a sproposito. Credo che questi continui sgambetti e polemiche sterili e fondate sul nulla, messe in campo dall’ opposizione certo non hanno come obiettivo il bene di Calvi ma solo fini propagandistici e diffamatori”. Vedere l’immagine allegata.
Alcuni calvesi ci hanno chiesto di girare al signor vicesindaco tre domande:
1- Siccome Lei parla di “campagne elettorali imminenti”, che calendario consulta di solito? Perché a casa nostra ancora manca qualche anno alle elezioni amministrative a Calvi. A meno che non ci sia in ballo qualche sciagura politica?
2- Lei parla di “fini propagandistici e diffamatori”, embè, ci vuole una bella faccia tosta considerato quello che è successo nel 2015!!!
3- Sempre a proposito di diffamazione, dove stavate poche sere fa quando vostri amici presunti acculturati diffamavano Calvi e i calvesi tutti in piazza Mazzini?
Chi volesse rispondere il nostro giornale mette a disposizione il giusto spazio.