Il gruppo consigliare di Tutti per Narni invita l’amministrazione comunale a smantellare l’amianto dell’ex casa del custode del cimitero, ora alloggio di alcuni profughi
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa emesso dal gruppo consigliare di Tutti per Narni.
“In questi ultimi anni l’Amministrazione comunale tramite il suo Assessore all’ambiente ed il Sindaco si sono prodigati, giustamente diciamo noi, in una campagna di sensibilizzazione, nei confronti dei cittadini, per lo smaltimento dell’amianto.
Quando poi ci si accorgeva che non tutti erano attenti e pronti nello smaltire questo pericoloso materiale, si sono usati toni di denuncia davvero duri. Fino a qua, come detto, nulla da eccepire, perché sappiamo perfettamente tutti di quanto sia pericoloso il contatto con l’amianto, soprattutto quando è in condizioni di degrado. Ebbene la cosa drammaticamente surreale che proprio il Comune è il primo a non rispettare la sua ordinanza, infatti nei pressi di quella che era la casa del custode del Cimitero di Narni Scalo e dove adesso alloggiano alcuni profughi, vi è una baracca in amianto ( come si evince dalle foto allegate) in condizioni davvero precarie e di totale abbandono, quindi altamente pericolosa per la salute pubblica. Chiediamo che il Comune provveda immediatamente alla sua bonifica!!!! Ancora una volta siamo costretti a denunciare il modo sciatto con il quale si sta amministrando il nostro territorio, senza il benché minimo rispetto nei confronti dei propri concittadini. Da ultimo vogliamo denunciare, sempre al Cimitero di Narni Scalo, lo stato di degrado davvero vergognoso, nel quale versano i bagni. Sono sprovvisti di ingresso agevolato e di bagno riservato per diversamente abili, almeno quelli nella parte vecchia. La assoluta mancanza di attenzione nei confronti dei più “deboli” denotano una volta di più quanto noi affermiamo da subito: l’assoluta incapacità di amministrare in modo serio.”
GRUPPO CONSIGLIARE DI TUTTI PER NARNI