Legambiente, Admo e Avis, in collaborazione con l’AGESCI e con il Patrocinio della Fondazione CARIVIT, sono ben 22 anni che promuovono a Viterbo il premio “Maestro Fardo”, un riconoscimento alla virtù civica e alla solidarietà.
Il riconoscimento punta a segnalare persone che dedicano una parte della propria esistenza «ad aiutare i meno fortunati, a esigere il rispetto dei diritti delle minoranze dell’ambiente e di tutti gli abitanti della terra. Queste persone normalmente non assurgono agli onori delle cronache, ma danno in silenzio il proprio contributo senza aspettarsi niente in cambio».
Ed è proprio questo ultimo punto, “dare il proprio contributo senza aspettare nulla in cambio”, che accomuna i 9 premiati di questa 22° edizione del premio, infatti tutte queste persone nel silenzio dedicano il proprio tempo e le proprie risorse economiche per aiutare i più deboli.
l premio alla virtù civica e alla solidarietà è intitolato a Maestro Fardo di Ugolino di Uffreduccio, grande filantropo e benefattore viterbese del 1200, Notaio e terziario francescano. Viterbese, edifico la bellissima chiesa di S. Maria della Salute, seguì gli insegnamenti di S. Francesco d’Assisi, fece sorgere due ospedali in breve tempo e si occupò del loro mantenimento a favore del sostegno di indigenti ed emarginati.
Il presidente della giuria, Pieranna Falasca ha voluto ricordare il numero dei premiati in 20 anni, che sono giunti a 150 persone compresi i nove premiati di questa sera, tutti segnalati dai cittadini viterbesi.
Si è tenuta infatti, nel tardo pomeriggio del giorno dell’epifania presso la SALA TEATRO DELLA PARROCCHIA DEL MURIALDO, difronte ad un numeroso pubblico, la consegna dei riconoscimento alla virtù civica Premi Maestro Fardo 2018, condotta con la consueta eleganza e simpatia dalla COMPAGNIA TEATRALE “I GIOVANI”, con una deliziosa voce di Laura Antonini, e due magistrali musicisti Andrea Araceli e Luciano Orologi che hanno fatto da sottofondo alle letture di Paolo Zafarana, Giorgio Fasono, Angelo Frateiacci, Massimo Corinti, Rosanna Costantini e Paola Congiu che ha condotto tutta la manifestazione.
I premi sono stati consegnati dai rappresentanti del Comitato di valutazione (Legambiente, ADMO, AVIS) e della Fondazione Carivit.
Le persone ritenute per il 2018 meritevoli dell’attenzione della comunità per quanto fatto nel corso della loro vita a favore del prossimo e dell’ambiente sono stati CESARETTI FABRIZIO, DE CAROLIS FILIPPO, FABI CLAUDIO, LUZI ROMUALDO, MAZZA GIANCARLO, MENICOCCI LUCIA, POLLASTRELLI NICOLA, SALVATORI RENZO, PROIETTI LUCIANO. Due riconoscimenti alla memoria sono stati conferiti a DI CARLI ANTONIO e QUATRINI MARIA PIA.
Ai vincitori è stato consegnato come premio un frammento in peperino raffigurante IL PORTALE DELLA CHIESA DELLA SALUTE, realizzato dall’ARTISTICA VITERBESE (unico ricordo del MAESTRO FARDO)
Di seguito le motivazioni dei riconoscimenti per il 2018.
Gepostet von Marco Fumarola am Sonntag, 6. Januar 2019
ALLA MEMORIA
Gepostet von Marco Fumarola am Sonntag, 6. Januar 2019
QUATRINI MARIA PIA
Ha speso quasi tutta la sua vita al servizio dei più poveri e bisognosi. E’ stata l’anima della mensa e del centro di ospitalità “La Tenda” della Caritas.
Nel 1994 ha promosso la costituzione dell’associazione volontariato Don Alceste Grandori. In tanti anni di silenzioso ma infaticabile servizio ha fatto crescere tante persone coinvolte dal suo entusiasmo. Viterbo tutta le è immensamente riconoscente.
DI CARLI ANTONIO
Persona umile animata da grandi ideali sapeva comunicare, coinvolgere e convincere. Grande il campo delle sue attività e dei suoi interessi. Da agricoltore quale era ha realizzato prodotti di qualità. Anche al suo impegno civile si deve a Farnese l’istituzione della Riserva Naturale Selva del Lamone e il Museo Storico e Naturalistico. A noi piace soprattutto sottolineare il suo impegno ambientalista e le sue battaglie a difesa e valorizzazione del territorio che lo hanno portato anche a scoprire una caverna carsica lungo il fiume Fiora che oggi porta il suo nome
I NOVE DEL PREMIO “MAESTRO FARDO”
Gepostet von Marco Fumarola am Sonntag, 6. Januar 2019
SALVATORI RENZO
Da tempo impegnato nella promozione sociale dei soggetti e delle famiglie con situazioni di disagio e fragilità, attività propria della sua associazione, ha ampliato il suo raggio di azione all’affidamento sostitutivo da parte del Tribunale di Viterbo di chi deve scontare pene pecuniarie o detentive, agli orti solidali, che producono ortaggi destinati alle mense parrocchiali e alle persone in condizioni di disagio, alla promozione di incontri per stimolare la cultura della solidarietà e della legalità. Instancabile e insostituibile.
CESARETTI FABRIZIO
Insegnante di arti marziali e educatore, la sua missione quotidiana è quella di aiutare i suoi allievi a capire i loro limiti, affrontarli e superarli, regola che vale anche per chi ha bisogni speciali, magari perché affetto da disturbi del neuro-sviluppo. E’ la roccia che infonde negli altri un sentimento di non abbandono e a lui si affidano tutti, genitori, studenti e pazienti. Lui li ricambia ogni giorno con la sua professionalità e il suo sorriso.
Gepostet von Marco Fumarola am Sonntag, 6. Januar 2019
FABI CLAUDIO
Un trenino di legno, simbolico perché dedicato ad una bambina che non c’è più, stava nel giardino della scuola rotto e inutilizzabile. Ma poi un giorno questo nonno, pensò che doveva fare qualcosa e si mise di di buona lena a ripararlo, per la gioia del nipotino e di tutti gli alunni. E da allora continua a riparare giocattoli rotti abbandonati nei giardini delle scuole, come nelle fiabe.
LUZI ROMUALDO
Per anni Presidente del Consorzio Biblioteche di Viterbo, direttore della rivista culturale Biblioteca e Società, ha prodotto pubblicazioni importanti sulla famiglia Farnese e sulla ceramica medievale e rinascimentale. A lui si deve la realizzazione del Museo della Preistoria di Valentano, uno dei più importanti d’Italia. Tutti i paesi del viterbese hanno un debito nei suoi confronti perché con i suoi studi ha fatto scoprire o riscoprire il territorio dal punto di vista storico, artistico, folcloristico e religioso .
Gepostet von Marco Fumarola am Sonntag, 6. Januar 2019
MAZZA GIANCARLO
Impegnato nell’attività dell’associazione “l’Altrocircolo” che si occupa di pari opportunità, ha ideato e realizzato una guida per i senza tetto, che fornisce tutte le informazioni per poter mangiare, lavarsi e dormire a chi è in situazioni di disagio sociale e vive per strada a Viterbo. Nelle giornate di freddo intenso organizza uscite di soccorso offrendo coperte e bevande calde. Ma quello che più scalda il cuore è la sua presenza
MENICOCCI LUCIA
Maestra elementare in pensione ha dedicato gran parte del suo tempo alla raccolta, studio e catalogazione della flora spontanea del territorio della Tuscia. Ha fatto pubblicazioni e anche una mostra permanente. Col suo libro “Giochi con le piante” ci dona un testo dove rende presente un passato che altrimenti andrebbe dimenticato, un sapere un tempo ampiamente condiviso, con la speranza che possa vivere anche oggi.
Gepostet von Marco Fumarola am Sonntag, 6. Januar 2019
PROIETTI LUCIANO
Socio fondatore di ARCHEOTUSCIA, già presidente della Pro Ferento e responsabile di cantiere per scavi e pulizia di importanti siti archeologici. Dal 2009 coordina mostre e eventi nella chiesa di Santa Maria della Salute costruita dal Maestro Fardo. Grazie al suo impegno la chiesa, unico ricordo del Maestro è tenuta aperta e può essere visitata dai turisti che entrano nel centro storico di Viterbo. Gli organizzatori del PREMIO MAESTRO FARDO ringraziano sentitamente.
DE CAROLIS FILIPPO
Ama la vita e crede nelle persone. Si è ritrovato da volontario singolo, risoluto ed entusiasta nel volontariato organizzato. Colonna portante dell’Associazione Casa dei diritti sociali della Tuscia, la sua attività a favore degli altri non conosce giorni di festa e non ha orari di chiusura. Condividere quello che si ha, poco o molto che sia, è per lui un moto spontaneo dell’essere umano.
Gepostet von Marco Fumarola am Sonntag, 6. Januar 2019
POLLASTRELLI NICOLA
Impegnato in un silenzioso ma operoso agire quotidiano, non ama esibire gli splendidi risultati che ottiene. Grazie a lui 500 cani randagi o provenienti dai canili sono stati adottati. Tratta i nostri amici a quattro zampe con grande amore e umanità, sempre pronto ad accorrere per nutrirli, curarli, accudirli e senza limiti di orari, feste, condizioni metereologiche. Ma a ringraziarlo sono anche le famiglie che hanno accolto i suoi animali, ricevendone in cambio un mare di affetto.
Vi aspettiamo il prossimo anno per premiare altri cittadini dediti a sostenere i più deboli.