AMELIA – Un post su Facebook da parte di un consigliere comunale gli è costato l’espulsione da parte del suo partito: Massimiliano Galli, militante della Lega e consigliere comunale ad Amelia, in Umbria, sul suo profilo se l’è presa con la cantante Emma Marrone, ‘colpevole’ di aver pronunciato dal palco in un concerto la frase «aprite i porti». «Faresti bene ad aprire le tue c… facendoti pagare per esempio», il commento del consigliere alla notizia.
«La Lega Umbria si dissocia dal commento sessista espresso dal consigliere comunale di Amelia» ha sottolineato il segretario regionale, l’onorevole Virginio Caparvi. Il quale ha annunciato la decisione «irrevocabile» di avviare sin da subito le procedure per l’espulsione di Galli dal partito. «Anche il dissenso più forte non può mai scadere in simili commenti. Le affermazioni del consigliere non solo sono inaccettabili, ma assolutamente distanti dallo spirito e dai valori espressi dalla Lega e dunque chiunque utilizzi questo linguaggio non può rappresentare il nostro movimento», ha detto Caparvi.
IL PRECEDENTE ‘MUSULMERDE’ Galli era recidivo sui social: già nel luglio 2017, allora assessore, aveva espresso sempre su Facebook un commento anti-Islam rendendosi protagonista di un’altra polemica, che gli era costata le dimissioni da assessore dalla giunta guidata dal sindaco di centrodestra Laura Pernazza. «In Siria – aveva scritto – c’è in atto da più di 12 anni una guerra civile tra musulmerde, la differenza la fa il fatto di essere uno sciita o un sunnita. Secondo il mio pensiero si dovrebbero ammazzare tutti fino all’ultimo individuo siriano».