Viterbo – Fratelli d’Italia in questi giorni di discussioni interne alla maggioranza del Comune di Viterbo, ha sollevato dubbi e quesiti in merito ad alcune questioni di carattere politico (cambi casacca) ed amministrativo (bilancio, rifiuti, lavori pubblici, terme ecc), provando ad allontanare dal dibattito le vicende personali che non riguardano la città ma che appassionano solo alcuni addetti ai lavori. Abbiamo provato a parlarne, abbiamo fatto capire in diverse maniere che le vicende personali non possono essere confuse con la politica e soprattutto con l’amministrazione di un capoluogo di provincia.
Senza alcun dubbio Viterbo viene prima di tutto e tutti, partiti compresi, per questo motivo i rappresentanti di FDI ad ogni livello in questi mesi hanno lavorato sodo solo per risolvere problemi e portare nuove opportunità alla città, purtroppo non crediamo che per altri sia valso lo stesso discorso.
La responsabilità deve prevalere, magari solo in alcuni.
Confermiamo così piena fiducia e mandato al sindaco Arena perché gestisca questo momento come più ritenga opportuno, rinnovando, ancora una volta se ce ne fosse bisogno, il sostegno incondizionato espresso nel momento delle elezioni dai tanti elettori di FDI, che vogliono solo il buon governo della città.
Saranno altri i momenti in cui ci auguriamo possa verificarsi il buon andamento dei settori e delle deleghe in capo ai singoli assessori, ma ora non si può più attendere oltre, ci sono scadenze improrogabili come l’approvazione del bilancio e Viterbo non può più permettersi di rimanere bloccata da personalismi, minacce ed ultimatum, che pretendiamo ora cessino per sempre e da parte di tutti.
La città non può rimanere ostaggio di vicende esclusivamente di carattere personale quando in realtà è con la politica che bisogna amministrare.
Arena prenda liberamente le sue decisioni sapendo che, comunque, ci avrà al suo fianco.
Nel rispetto dei cittadini che hanno votato Fratelli d’Italia e che hanno scelto la coalizione di centro-destra.
Una città intera giustamente lo pretende.
On.Paolo Trancassini
coordinatore regionale Fratelli d’Italia Lazio