Si è tenuta a Tarquinia la finale del “Primo Concorso Nazionale Barman – Cocktail dell’Estate 2019”.
TARQUINIA – L’iniziativa, promossa dall’Agriturismo Valle del Marta, premiava ricette di cocktail che utilizzassero almeno uno, o più, prodotti tipici del territorio. Il Concorso, di cui sono previste altre edizioni “stagionali”, intende far diventare abitudine, sia dei consumatori sia dei bartender, la valorizzazione delle specialità agroalimentari locali.
“L’Italia – dice Mario Pusceddu, proprietario dell’Agriturismo Valle de Marta – è un contenitore inesauribile di alimenti di altissimo livello. Dobbiamo, anche nei cocktail, impegnarci per abituare i giovani a conoscerli e preferirli, rispetto ai prodotti non italiani. Essere campanilisti, in questo caso, non guasta!”.
Il regolamento del Concorso prevedeva il confronto fra cinque finalisti, che il Comitato Tecnico, coordinato dal Barman Alessandro Bassi (in arte Hudson), ha selezionato tra le numerosissime ricette pervenute.
La Giuria era composta da tre barman professionisti (Riccardo Stella, Luca Fiaccadori e Sara Borrini) e quattro esperti, (Annamaria Olivieri per la Camera di commercio di Viterbo; Giorgio Lo Surdo, già direttore Nazionale dell’Agriturist; Umberto Nardi, docente di Chimica dei prodotti vegetali presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma; Alberto Cardarelli, presidente dell’Ordine degli Agronomi della Provincia di Viterbo; il tutto supervisionato dal funzionario da Anna Cicchetti funzionario della Camera di Commercio di Viterbo che, per il Ministero dello Sviluppo Economico, controlla la corretta esecuzione dei lavori.
Dopo le prove finali, è stata eletta vincitrice Susanna Merli, una giovane intraprendente “berlady”, figlia d’arte (visto che lavora nell’attività di famiglia), con una ricetta semplice, originale e fresca, ma soprattutto così accattivante da essere uno di quei cocktail che a prima vista, non vedi l’ora di assaggiare.
Gli ingredienti “vincenti”: 3 cl di liquore “Ciliegiolo” della Valle del Marta, 5 cl di tisana “Lamponella” dei Monti Cimini (senza zucchero), 3 cl di “Passoa”, acqua tonica ed estratto di fragola sul bordo del bicchiere. Il composto, denominato “Gioia Rosa”, si presenta, appunto, di colore rosa, limpido, brillante, con un profumo vivace e seduttivo, tanto da essere stato giudicato dalla Giuria adatto per ogni occasione e ogni momento della giornata.
Dopo la premiazione, partecipanti ed organizzatori hanno tutti concordato che un’esperienza del genere non può certo che essere ripetuta, ed è per questo che l’organizzazione del Concorso è già al lavoro per organizzare il “Cocktail autunno-inverno 2019”, sempre privilegiando la valorizzazione dei prodotti tipici della Tuscia.
L’organizzazione del Concorso ringrazia tutti i partecipanti, in particolare i finalisti, oltre la vincitrice: Francesco Silvio Bortolin del Cabiria Slow Beach di Roma, che ha proposto come prodotti tipici locali “Amaretto”, “Peschito” e “Galliano”; Simone Esposito di Tarquinia, con “Brandy Numa 25 anni” e frutti rossi; Riccardo Scoponi di Tarquinia, con “Mandorlino” e menta selvatica della Roccaccia; Anna Olimpieri di Montalto di Castro, con vino “Est! Est!! Est!!!”, grappa aromatizzata alle ciliegie della Valle del Marta e affumicatura con trucioli di quercia dei monti Cimini.