Narni, M5S: «nessuna ‘guerra al cappuccino’ ma chiarezza sul bar-circolo vicino al centro sportivo San Paolo»

Il consigliere M5S Luca Tramini respinge al mittente gli attacchi e le speculazioni di chi vorrebbe far passare i 5 Stelle narnesi come “quelli che vogliono far chiudere tutto”. “Abbiamo soltanto chiesto chiarimenti – dice Tramini – sui lavori in un locale adiacente al campo sportivo San Paolo. Aspettiamo le risposte dal Comune di Narni”

Di Luca Tramini, capogruppo M5S – Comune di Narni

 

Sono costretto in prima persona a dare spiegazioni per quella che passerà alla storia come la “guerra” del cappuccino, devo ammettere che però sarebbe un bel titolo di un romanzo, inoltre va sottolineato, la cosa bella, che non è stato da noi inviato nessun comunicato a riguardo.

 

Difatti a seguito di una mia richiesta di documenti ed un’interrogazione per avere delle informazioni su alcuni lavori allo Scalo, “della serie che sta succedendo?” È esploso un putiferio, un articolo su un giornale, strumentalizzazioni politiche e commenti della serie “eh ma io l’ho pure votato”, “quello stupido, nullafacente”, ” sti cretini, voglio far chiudere tutto” e si continua con i commenti più divertiti e coloriti, ma andiamo con ordine.

 

Primo punto, nessuno sta facendo nessun tipo di guerra al cappuccino, battaglia al caffè o azzuffata al cornetto, tanto meno ci permetteremo mai di andare, senza chissà quale motivo e per quale scopo, contro un’associazione sportiva che ha salvato e soccorso oltre 400 ragazzi, amanti del calcio, che rischiavano di o dover abbandonare la loro passione o doversi spostare in altre città.

 

No, non stiamo facendo e non vogliamo fare alcuna guerra alla colazione, il titolo è ovviamente fantasia del giornalista che ha scritto il pezzo, anzi ci tengo personalmente a ringraziare la società e tutti coloro che ci lavorano per l’impegno che ci stanno mettendo.

Seconda cosa vorrei spiegare bene come e da dove è nato il tutto, che subito alcune forze politiche hanno voluto ingigantire ed esagerare per buttare un po’ di fango sul sottoscritto. Riassumendo i vari passaggi, ad oggi abbiamo fatto solo domande e cercato documenti, ovvero una richiesta di documenti ed interrogazioni, che non è altro che una domanda al Sindaco ed alla giunta, per sapere cosa stesse succedendo, perciò no, non abbiamo fatto diffide, esposti o chiamato l’esercito, tranquilli.

 

Tutto è nato da alcune segnalazioni che ci sono arrivate riguardo alcuni lavori in un locale, adiacente al campo di calcio San Paolo, e che a primo acchito non avevano nulla a che fare con la società di calcio, anche perché erano su edifici esterni allo stesso.

Personalmente sono andato a vedere la situazione e quello che ho potuto costare era solo un cantiere senza neppure una tabella che potesse indicare di cosa si trattasse, quindi ho fatto una richiesta di informazioni e documenti all’ufficio tecnico del comune, ovvero un semplice chiedere “scusate mi potete dire cosa sta succedendo? Stanno costruendo un grattacielo, stanno demolendo un antico foro Romano? Stanno facendo una centrale nucleare? Cosa sta accadendo?” Nel chiedere delucidazioni è venuto puoi fuori che sembrerebbe non vi fosse alcun tipo di comunicazione od autorizzazione per tali lavori e tant’è che l’ufficio stesso non sapeva di cosa si trattasse perciò è stato effettuato un sopralluogo dei vigili sembrerebbe addirittura con relativo verbale.

 

Da lì in poi non mi è stato ben comunicato di cosa si trattasse e se tale struttura fosse adibita a spogliatoio per ampliare, giustamente, la struttura per i ragazzi o bar privato distinto dal campo o ancora circolo, perciò seconda richiesta, per capire personalmente di cosa si trattasse, visto che prima di parlare sono abituato a leggere le carte, infatti non ho rilasciato alcun tipo di comunicato stampa, dato che ancora non ho ricevuto nessun tipo di documentazione o sono stato contattato per avere delucidazioni sul caso. Perciò ad ora mentre scrivo ufficialmente non so ancora nulla.

 

Infine la richiesta di informazioni per il parco dei pini e dei bilanci, mi servivano e servono per una proposta politica ed un progetto su cui, come gruppo movimento 5 Stelle Narni, stiamo lavorando da un po’ e volevamo regalare alla cittadinanza.

 

In conclusione per coloro che mi hanno gentilmente donato insulti gratuiti spero che abbiate letto queste parole e che abbiate compreso a pieno la situazione, per i detrattori politici mi spiace ma non c’è alcuna guerra al cappuccino, anche se ripeto potrebbe essere un bel titolo di un romanzo, ed anzi vi anticipo che ci sarà una bella proposta a sorpresa che credo piacerà molto a tutti i Narnesi.