Referendum su Di Maio: Sgarbi chiede presenza di osservatori esterni nella sede di Rousseau

 

Roma  – Vittorio Sgarbi, deputato del Gruppo Misto alla Camera, chiede la presenza di osservatori esterni nella sede dell‘associazione Rousseau, quindi in quella della “Casaleggio & Associati” (che coincidono) per garantire il regolare svolgimento del voto su Di Maio.

“Siccome non c’è nessuna forma di garanzia, anche tecnica, sul voto online gestito da una associazione privata (gestita a sua volta da una impresa privata) per una questione di trasparenza (assai cara, a parole, ai 5 stelle) chiedo che Luigi Di Maio e Davide Casaleggio consentano senza pretesti l’accesso nella sede operativa di Rousseau di “osservatori esterni”, scelti tra tecnici informatici, avvocati e giornalisti, per vigilare sul corretto svolgimento del voto online, ma sopratutto per fugare ogni dubbio sulla possibilità, da molti paventata in queste settimane, che Rousseau possa tecnicamente manipolare l’esito del voto. Del resto – conclude Sgarbi- Rousseau è finanziata con i soldi dei parlamentari, quindi dei contribuenti”