Tarquinia – Prima conferenza stampa per il sindaco Alessandro Giulivi, che oggi ha solennemente varcato la soglia del comune e ricevuto i giornalisti nel suo nuovo ufficio.
“Oggi entro ufficialmente nella casa comunale, da qui inizia il nostro percorso, abbiamo vissuto sei mesi di campagna elettorale intensa e da domenica abbiamo liberato la città, Tarquinia tornerà a vivere, con noi inizia una nuova era, dove non ci sarà spazio per inciuci e ambiguità. Sarò il sindaco dei cittadini che hanno dato fiducia al nostro gruppo e vogliono bene a questa città. L’ amministrerò con dovere ed orgoglio. Mi sembra di non essermene mai andato da questo ufficio”.
Le prime parole a caldo del neosindaco che conferma le priorità in agenda. “La prima cosa sarà sistemare gli uffici e i settori che mandano avanti il comune, rivedere la macchina amministrativa con gli accorpamenti dei diversi settori, per snellire e rimodernare il sistema. Saremo un comune al passo con i tempi: con sette, massimo otto settori, dove ogni assessorato avrà un proprio bilancio”.
Assessori
Potranno essere esterni.“Gli assessori saranno professionisti che conoscono il tessuto cittadino e l’ambito di cui dovranno occuparsi. Domani saprete i nomi di alcuni perché molte deleghe le terrò io (Urbanistica, ambiente, caccia e pesca, ospedale), fino a quando non troveremo le persone giuste”.
Centro storico
“I parcheggi e le zone sosta sono fondamentali e rientrano nel piano di sviluppo del centro storico, è un mosaico che va composto e che si integra: parcheggi, infrastrutture, pagamenti agevolati per le attività che investo al centro e abolizione della tassa sul suolo pubblico, per farlo ripartire e pensare poi ad una chiusura al traffico veicolare. Abbiamo in mente la rottamazione delle cartelle comunali per dare un po’ di respiro al commercio e creare un nuovo tessuto economico. Chi offre un servizio alla città va aiutato”.
Consulta del turismo
“Sarò ben disposto a confrontarmi con un rappresentante delle associazioni che si occupano del settore per trovare soluzioni che facciano crescere e aprire al mondo il nostro patrimonio turistico”.
Premio Cardarelli
“Vincenzo Cardarelli, poeta tarquiniese, deve essere rivalutato come merita il premio deve avere risalto a livello mondiale con sezioni dedicate al cinema, poesia, letteratura e critica letteraria come era anni indietro”.
Enel, Talete e autostrade
“Rivedremo tutti gli accordi in essere, ho già chiamato gli avvocati che se ne occuperanno. Tarquinia non sarà più terra di conquista, ma verranno perseguiti quegli obiettivi di equità e benessere che ridaranno orgoglio ai cittadini e alla città. La gestione dell’acqua pubblica deve tornare ai comuni, una delle prime cose che chiederò al Governo sarà l’abolizione della legge Galli. I cittadini devono poter avere un preciso interlocutore a cui rivolgersi e il comune è la soluzione migliore”.
San Giorgio
“Ho già parlato con i presidenti dei consorzi, ci vedremo in questi giorni e mi presenteranno i progetti di urbanizzazione che dovranno essere realizzati a San Giorgio. Il compito spetta a Talete, altrimenti lo farà il comune e scalerà i soldi alla partecipata. Mi sembra doveroso che, chi ha già pagato la sanatoria al comune e non potrà costruire riabbia indietro i soldi”.
Eventi
“Per l’imminente stagione estiva non potremo fare più di tanto visto i tempi ristretti. Riguardo agli eventi al lido, l’unica cosa che voglio dire a chi vuole riposarsi e dormire durante le vacanze estive è che può scegliere località come Fiuggi e Montecatini, e non il lido di Tarquinia dove si potrà fare musica fino a tarda notte. Inoltre riporteremo a Tarquinia il Game fair, daremo maggiore lustro alla tradizionale infiorata che faremo partire da sotto il comune, e alla Giostra delle Contrade”
Università agraria
“A settembre chiederemo una consultazione popolare per accorparla al comune, per il bene dell’Agraria, del suo patrimonio culturale e dei cittadini deve tornare all’amministrazione municipale. Sta andando avanti tra mille difficoltà finanziarie e non solo, in questo modo non ha senso di esistere”.
Saline
“Abbiamo chiesto già 200mila euro dalla Regione per interventi strutturali a protezione del sito, inoltre usufruiremo dei fondi europei per il ripascimento e creeremo una sede universitaria” .
Trasversale Orte – Civitavecchia
“Se il percorso sarà quello che non va non va ad impattare con il Consorzio della valle del Mignone ben venga, altrimenti non accettiamo imposizioni da nessuno”
Ospedale
“Mi vedrò in questi giorni con la direttrice della Asl per capire cosa vogliono fare con il nostro ospedale. Mi batterò perché venga riqualificato, abbiamo a disposizione in regione 6 milioni di euro per rifare il pronto soccorso e le sale operatorie”.