130 musicisti dai 5 continenti dall’11 agosto prossimo
Circa 130 studenti, 19 docenti, un totale di 300 ospiti provenienti dai 5 continenti (India, Giappone, Portogallo, Serbia, Romania, Messico, Gran Bretagna, Indonesia, Corea del Sud). Sono i numeri della nona edizione del Festival “Luci della Ribalta” che si svolgerà a Narni dall’11 al 29 agosto nei palazzi storici, nelle chiese, nei chiostri e nell’auditorium della città con incursioni anche a Terni.
Ne dà l’annuncio l’associazione Mozart Italia sede di Terni, che organizza l’evento musicale promosso dal Comune di Narni, con il sostegno della Fondazione Carit. “Il Festival – sottolineano gli organizzatori – è caratterizzato dall’eccellenza nella qualità degli artisti, degli ospiti e degli eventi musicali, dalla capacità di avvolgere e coinvolgere per tre settimane lo storico borgo di Narni valorizzandone la bellezza di edifici, strade e palazzi grazie allo splendore della grande musica classica, la fantasia e la creatività che hanno permesso ogni anno di introdurre stimolanti elementi di novità”. Non mancheranno l’impegno costante nell’offrire spazio a contaminazioni con altre forme d’arte e infine la spiccata vocazione internazionale che da sempre riguarda tutti gli ambiti: artisti, ospiti, allievi delle Masterclasses, eventi speciali e, naturalmente, proposte musicali.
Il direttore artistico Anais Lee, presidente della Mozart Italia Terni, sottolinea il ricco cartellone con più di 50 eventi, tra i quali uno, il 28 agosto, nell’inedita location di Palazzo Mazzancolli, sede dell’Archivio di Stato di Terni, dove il Festival mancava da qualche anno. “Narni – sottolinea la Lee – si prepara ad accogliere, per il nono anno consecutivo, una manifestazione il cui pregio non è solo quello di promuovere e diffondere la musica classica attraverso performances di nomi prestigiosi nel campo musicale mondiale ma anche di offrire uno spazio nel quale il grande pubblico può entrare direttamente in contatto con gli artisti del festival”.
L’11 agosto si alzerà ufficialmente il sipario, presso la Corte del Palazzo Comunale, con un concerto di Felice Cusano, tra i migliori violinisti oggi esistenti e presenza ormai affezionata del Festival, che duetterà accompagnato al pianoforte dal figlio Dario. Il 12 agosto sarà la volta del “volo su un tappeto di note” del giovane ed affermato Quartetto EOS, vincitore dell’importante premio Abbiati – Farulli 2018, con Elia Chiesa, violino, Giacomo del Papa, violino, Alessandro Acqui, viola e Silvia Ancarani, violoncello.
Il 14 agosto poi gli splendidi spazi del Chiostro di Sant’Agostino a Narni ospiteranno un evento imperdibile: il concerto inaugurale vedrà quest’anno protagonisti Calogero Palermo, Primo Clarinetto presso la Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam, insieme alla formazione del Quintetto dell’Accademia di Santa Cecilia Primo Flauto Andrea Oliva, Primo Oboe Francesco Di Rosa, Primo Fagotto Andrea Zucco e Primo Corno Guglielmo Pellarin, flauto, oboe, clarinetto, fagotto e corno trascineranno il pubblico nell’ “Ineffabile respiro dell’armonia” in uno dei momenti di più elevato livello artistico del Festival. Impreziosisce quest’anno il programma la presenza di altri due quartetti tra i più potenti delle nuove generazioni come Abel Quartet, Quartetto EOS e Quartetto Werther, tutti recenti vincitori di importanti premi internazionali.
Saranno proprio l’Abel Quartet ed il Quartetto EOS insieme ad esibirsi il 28 agosto nella “Passione virtuosa” del concerto per ottetto d’archi, organizzato in collaborazione con il Comune di Terni presso la deliziosa cornice del cortile di Palazzo Mazzancolli, sede dell’Archivio di Stato di Terni.
La serata figura tra gli eventi speciali offerti dal Festival e riveste un’importanza particolare poiché vede la cittadina di Terni tra le location privilegiate della manifestazione. Come ha sottolineato la Presidente Anais Lee, il concerto del 28 agosto rappresenta un felice ritorno del Festival, dopo l’assenza di qualche anno, nella città di Terni ed un evento offerto dall’Associazione ai cittadini ternani.
Tra i tanti ospiti di alto profilo internazionale si ricordano, il violoncellista David Eggert, uno dei migliori interpreti; Aron Chiesa, Primo Clarinetto solista del Sinfonieorchester Basel e vincitore di numerosi premi internazionali, tra gli ultimi il Carl Nielsen International Competition, terrà un recital, accompagnato al pianoforte da Michelangelo Carbonara, nella serata del 19 Agosto. Sarà poi la volta dell’ “incantevole energia” dove l’Abel Quartet ed il clarinettista Aron Chiesa allieteranno il pubblico nella Corte del Palazzo Comunale.
Confermati alcuni degli appuntamenti sempre attesi, come “La musica nel cuore”, omaggio musicale di altissimo livello dedicato al compianto M° Renato Chiesa, ideatore del Festival assieme ad Anais Lee, o il “Gran Gala” il 27 agosto, che vedrà quest’anno il prestigioso violinista Yuri Zhislin dirigere l’Orchestra del Festival Luci della Ribalta ed esibirsi in performances anche da solista. La direzione dell’Orchestra del Festival sarà condivisa poi anche da Alessandro Viale. Il 20 agosto l’“impeto e l’armonia” del violoncello di Luca Pincini e del pianoforte di Gilda Buttà regaleranno ai presenti intense emozioni.
In concomitanza con il Festival anche la Nona edizione delle ormai consolidate International Masterclasses, che raduneranno a Narni dal 9 al 30 agosto circa 130 studenti e 19 docenti, per un totale di circa 300 ospiti provenienti dai 5 continenti: quest’anno, tra i vari paesi anche India, Giappone, Portogallo, Serbia, Romania, Messico, Gran Bretagna, Indonesia e Corea del Sud.
Le International Masterclasses, oltre ad offrire agli allievi un’occasione unica nella quale dedicarsi, con docenti di pregio elevato, allo studio degli strumenti d’orchestra, canto, pianoforte, direzione e composizione sono anche occasione di conoscenza, interscambio culturale, condivisione e nuove amicizie. I narnesi avranno modo di vivere la quotidianità degli artisti ora nei momenti di prove in classe ora nelle serate e nei concerti, trasformando così per un mese la cittadina in un vivace laboratorio musicale.
Tra gli interessanti seminari tematici, quest’anno una novità dedicata alla musica elettronica in un incontro a cura del M° Massimo Massimi. L’edizione 2019 del Festival Luci della Ribalta offre anche una serie di interessanti novità, dove musica, arte, cinema, fotografia si coniugano insieme. Il Chiostro di Sant’Agostino aprirà ancora le sue porte al rinnovato appuntamento con Spazio World e la Corea del Sud continua ad essere protagonista.
In seguito al successo della mostra d’arte coreana promossa nell’Ottava edizione del Festival ed in collaborazione con l’Istituto Culturale Coreano in Italia, la cui direzione è stata di recente affidata a Choong Suk Oh, il 13 agosto sarà proiettata la pellicola del 2016 “Train to Busan”, presentata al Cannes Film Festival e al Festival del Cinema di Roma, sullo sfondo della musica, di una sfilata di costumi coreani e della proiezione di video e immagini sulla Corea del Sud.
Nell’ambito della neonata collaborazione con l’Associazione SATOR, il Festival promuove quest’anno il contest fotografico “Luci della Ribalta” in due sezioni: 1) #clicklucidellaribalta2019 aperta a tutti, che prevede scatti del Festival sulla piattaforma social Instagram; 2) Ritratti D’Autore, rivolta a fotografi professionisti e non, che prevede scatti per cover CD e book fotografici degli artisti ora in posa ora in modo spontaneo. I brindisi e le note in libertà della grande Festa musicale del 29 agosto faranno da sfondo alla premiazione e alla proiezione delle foto selezionate.
Tra gli appuntamenti pomeridiani poi, uno dedicato al ricordo del tenore Alvinio Misciano curato da Marco Piantone presso il Teatro Comunale di Narni ed il ciclo di concerti “Note e stelle alla ribalta” presso la Chiesa di Santa Maria Impensole. Ancora, l’evento del 17 Agosto offrirà per le vie di Narni happening musicali, danze e performances con degustazione di prodotti locali e pregiati vini umbri in orario continuato dalle 19,30 a mezzanotte.
Grazie alla collaborazione con l’Associazione Produttori Ciliegiolo di Narni, gli ospiti e gli artisti internazionali potranno conoscere la prelibatezza dei vini in una serie di serate dedicate anche alla promozione delle risorse del territorio.
Il Festival si riconferma per il nono anno consecutivo una vetrina importante sia per la musica di alto livello internazionale sia per la promozione di diverse forme d’arte e cultura dal valore unico ed universale.
Il Festival, sostenuto dalla Camera di Commercio di Terni e dalla Regione Umbria, gode del Patrocinio della Provincia di Terni, del Comune di Terni, della Camera di Commercio di Terni, dello Stiftung Mozarteum Salzburg e dell’Istituto Culturale Coreano in Italia. Come ogni anno, tutti gli eventi saranno a ingresso gratuito.