Orvieto – “Il 27 ottobre si vince, verrà ricordata come la festa della liberazione dell’Umbria. Qui si cambia, la sinistra ne ha combinate troppe. Voglio ricordare che andiamo a votare perché ci sono stati degli arresti in casa Pd”. Le prime dichiarazioni del leader della Lega Matteo Salvini, questa mattina ad Orvieto, accompagnato dall’onorevole Barbara Saltamartini, commissario Lega Terni. A chi gli chiede quanto durerà questo governo risponde, “un governo nato in nome delle poltrone e dell’odio verso la Lega non so quanto potrà durare. Si stanno scannando anche questa mattina per le poltrone dei sottosegretari. Hanno cominciato a litigare sull’ immigrazione, sulle tasse, sulle pensioni, sulle infrastrutture e autostrade. Zingaretti e Conte hanno già dichiarato che la flat tax non si farà, niente taglio delle tasse per chi fa impresa e questo è un suicidio per l’Italia. Noi lavoriamo per il bene del Paese e non per le poltrone”. A chi gli chiede di commentare i dati positivi sul calo della disoccupazione risponde sicuro “sono contento se le cose vanno meglio, peccato che il Paese è a crescita zero”.
Tra selfie, cori e abbracci cerca di farsi spazio tra la folla, che è ormai abituato a trovare, accorsa a salutare il capitano.
(bf)