L’economista, un professionista sempre più richiesto da aziende e privati

L’identikit dell’economista

L’economista, figura quasi mitologica che si aggira nelle aziende di tutto il mondo, sembra essere la chiave di tutti i problemi del mercato. È un professionista sempre più richiesto ed indispensabile, ma quali sono le sue mansioni e qual è la formazione specialistica che deve intraprendere?
Proveremo a tracciarne un identikit, sebbene sia importante capire quale corso sia più aggiornato in base alla ultime disposizioni e prassi in materia economica.
La Laurea magistrale in economia Unicusano si focalizza sui mercati globali e sull’innovazione digitale, formando delle figure professionali in linea con le esigenze contemporanee delle aziende, che hanno bisogno di muoversi in ambienti multidisciplinari e cogliere le grandi opportunità che offre il mondo digitale.

Chi è
L’economista ha l’obiettivo di garantire il perfetto funzionamento delle aziende e dell’economia grazie alla capacità di sapere affrontare, risolvere e prevenire problemi e crisi finanziarie.
Raccoglie, analizza ed interpreta i dati relativi all’andamento economico della realtà di cui si occupa e propone progetti e strategie ai suoi dirigenti.
La sua abilità sta non solo nel cogliere i segnali preoccupanti dai trend dei mercati, ma anche nell’anticipare mosse schiaccianti, che fanno guadagnare l’azienda.

La Formazione
Per diventare un economista di successo c’è bisogno di conseguire una formazione accademica specialistica, approfondendo le aree tematiche fondamentali per il suo futuro lavoro.
Deve conciliare competenze informatiche e matematiche a capacità di analisi e problem solving. Dev’essere estremamente organizzato nel pianificare un’azione strategica ed attento ad ogni dettaglio affinché tutto possa procedere per il meglio. La conclusione degli affari e soprattutto la conquista della fiducia da parte dei futuri suoi dirigenti, passano anche per un’attitudine ai rapporti interpersonali e da una spiccata capacità comunicativa.
Il mercato contemporaneo chiede a chi si occupa di economia un pensiero creativo tale da portarlo a proporre idee che anticipano ed interpretano il mercato in maniera positiva ed ottimistica.
Una professione così interdisciplinare, per arrivare ad alti livelli, richiede anche molta pratica e quindi il segreto per fare carriera in minor tempo, è quello di sperimentare e mettersi subito in gioco attraverso tirocini o altre forme di esperienza diretta in azienda. Col passare del tempo è consigliata comunque la frequentazione di seminari di aggiornamento, convegni e workshop: sono un modo per tenersi sempre allenati ed essere un passo avanti rispetto ai concorrenti!

Cosa fa
La principale mansione dell’economista è quella di studiare e capire il mondo economico allo scopo di interpretare e prevedere le successive azioni. Una volta raccolti i dati applica dei modelli statistici e matematici per capire come utilizzare queste informazioni per elaborare una strategia aziendale.
Al termine di questi processi critici, presenta il progetto all’azienda o al cliente per cui lavora e, una volta ricevuto l’ok per il progetto, ne monitora costantemente l’andamento, ne modifica in corsa alcuni passaggi e redige i rapporti finali dell’operazione.
Il suo ruolo è cruciale per la stabilità di un’attività lavorativa o di un ente governativo, perché i numeri che li governano sono nelle sue mani e devono portare a dei profitti per far sì che l’economista acquisisca valore e quindi possa aspirare a posizioni sempre più alte.