Bufera dopo l’uscita del “Capitano” leghista. Salvini si riferiva a Mario Occhiuto, ex sindaco di Cosenza (Comune in dissesto finanziario), che potrebbe essere il candidato del centrodestra alla Presidenza della Regione Calabria. Ma le parole del leader leghista richiamano il caso del “buco” da due milioni del Comune di Montefalco, di cui è stata Sindaco Donatella Tesei dal 2009 al maggio 2019
Di Fabio Paparelli, Presidente Regione Umbria
“Chi ha il Comune in bancarotta può fare il Presidente di Regione?”.
La frase non è mia. Né di qualche altro esponente della sinistra. L’ha pronunciata oggi il capitano Matteo Salvini.
Questa l’agenzia: “Servono ovunque candidati nuovi, specchiati. Se uno ha il Comune in bancarotta come fa a fare il governatore? È come candidare la Raggi a presidente del Consiglio…”.
Non parlava dI Donatella Tesi
Parlava di Mario Occhiuto, già sindaco di Cosenza, probabile candidato governatore del centrodestra in Calabria.
Occhiuto ha lasciato un buco di 28 milioni per una città di 70mila persone. Fanno 400 euro per abitante.
Tesei uno da 2 milioni in un comune di 5mila persone. Fanno sempre 400 euro per abitante.
Qual allora è la differenza?
Non è la stessa domanda che stiamo ripetendo da mesi?
Chi ha lasciato comune in bancarotta può fare il governatore?
Secondo noi no.
Secondo Salvini pure.