TARQUINIA – Ultima settimana del Festival PAGINEaCOLORI che chiude questa edizione dedicata all’acqua, una delle tematiche legate alla cura e alla conservazione dell’ambiente naturale con due incontri molto speciali, dedicati alla generazione che scende in piazza per le proteste contro il riscaldamento globale.
Save the date, venerdì 22 Novembre, incontro alle ore 17,00 in sala Mostra con gli studenti del Liceo Morgagni di Roma e un gruppo di rappresentanti del Movimento Friday for Future IN LIMPIDE, GIOVANI… E IMPETUOSE ACQUE, 7 studenti delle classi III e IV del Liceo Scientifico Morgagni di Roma, distintosi per l’impegno assunto in ambito didattico rispetto ai temi ambientali, presentano la pratica del debate, una competizione a squadre con una componente ludica, attraverso la quale si impara a comunicare a livello verbale e non verbale.
Intorno al tema “Acqua bene comune: gestione pubblica o privata”, si argomenta, si consolidano le competenze di ascolto, si ricercano le informazioni e si organizzano i contenuti, riconoscendo le tesi e le ragioni dell’altro. Introducono le professoresse Raffaella Lion e Cinzia Suriani.
La seconda parte dell’incontro è dedicata al movimento Friday For Future di Viterbo. Roberto Tedeschini che lo rappresenta ci racconta la nascita del movimento, i temi per cui si batte, le sue rivendicazioni e la sensibilità collettiva che sta nascendo nelle scuole e nella società rispetto alle tematiche ambientali.
Prosegue l’evento fino alla sera, alle ore 21,00 al Cinema Etrusco di Tarquinia con la proiezione di Controcorrente, lo stato dell’acqua in Italia, Docufilm e presentazione a cura degli autori Daniele Giustozzi e Claudia Carotenuto.I due a
utori romani: Claudia, giornalista e Daniele, economista ambientale (accompagnati dal videomaker torinese Andrea Bagnasco) in trenta giorni hanno attraversato l’intera Penisola a bordo di un’auto ibrida per indagare gli aspetti ambientale, economico, sociale, storico, politico e religioso dell’acqua.
Controcorrente non è solo un documentario, è l’avventura ambientalista “on the road”, finanziata dal crowdfunding, sullo stato dell’acqua in Italia. Controcorrente è uno sguardo diverso, libero da ogni vincolo, su un’Italia nascosta. Parla di ambiente, ma anche di donne e uomini che ne sono parte integrante e attiva.
“Abbiamo scelto di parlare d’acqua perché è l’elemento essenziale per la vita e ha mille sfaccettature. È ambiente, quando le falde sono inquinate e provocano danni alla salute. È politica, quando sindaci di comuni limitrofi sono costretti a litigare le risorse idriche presenti sul territorio. È società, se una comunità si stabilisce intorno ad una fonte che diventa il fulcro della sopravvivenza. È economia, quando la gestione dell’ “oro blu” fa girare un flusso di danaro che fa gola anche alla mafia. Ed è anche cultura, storia e religione, in Italia soprattutto.”