Decreto Clima: “Riconoscere la critica situazione ambientale di Terni”. Approvata la proposta dell’onorevole Nevi che assicura: “coinvolgerò anche la Regione Umbria e il nuovo assessore regionale all’ambiente”
Di Raffaele Nevi, deputato Forza Italia
Oggi ottima notizia dall’Aula della Camera dei Deputati. Finalmente il Governo, nell’ambito della approvazione del Decreto Clima, ha accolto l’ordine del giorno a mia prima firma che impegna il Governo a valutare l’opportunità di riconoscere le peculiarità di quelle aree urbane (come la mia Città di Terni) nelle quali coesistono contemporaneamente diverse criticità ambientali quali un livello alto di inquinamento dell’aria, la presenza di insediamenti industriali sottoposti ad AIA, nonché la presenza di siti inquinati di interesse nazionale (SIN) prevedendo specifiche risorse volte a consentire alle amministrazioni interessate di implementare gli interventi per favorire la riduzione dell’inquinamento dell’aria, per gli interventi di bonifica delle aree SIN e per ridurre le più pericolose emissioni inquinanti degli impianti industriali presenti sul territorio.
Questo ordine del giorno deve essere la base dalla quale partire per costruire un accordo con il Governo. Certamente ne parlerò subito con il nostro assessore regionale all’ambiente Roberto Morroni affinché la Regione si faccia subito carico di organizzare una riunione con il Ministro dell’ambiente. Solo un provvedimento di questo tipo può evitare la inesorabile crescita di un sentimento antindustriale alimentato dalla legittima paura della popolazione per la situazione ambientale di determinati centri urbani tra cui la Città di Terni.