Civitavecchia – Pescicoltura, M5S: “Magliani…un pesce fuor d’acqua”

CIVITAVECCHIA – Gruppo Consiliare del Movimento Cinque Stelle all’attacco dell’amministrazione comunale sulla pescicoltura. Secondo i grillini, in sostanza, la questione è una sola, cioè che il Comune di Civitavecchia ha espresso parere positivo al progetto con il proprio assessore all’ambiente Magliani.

“Qualche giorno fa – spiegano dal Movimento Cinque Stelle – in occasione della presentazione della mozione contro la riconversione a gas di TVN, supplicammo l’attuale amministrazione di avere il coraggio di fare qualcosa di importante per i civitavecchiesi.

Dobbiamo prendere atto che abbiamo fatto una richiesta irricevibile. Parlare di coraggio delle proprie azioni a Tedesco&Co è come pretendere che un daltonico riconosca i colori. Come è possibile continuare ad avere in carica un assessore all’ambiente (a Civitavecchia!!!) che non ha il coraggio delle proprie azioni?

Come si fa ad andare ad una conferenza dei servizi, dare un parere positivo e poi dire che è colpa di quelli che c’erano prima? Come si fa a non accorgersi di quello che si sta scrivendo.

In conferenza dei servizi il silenzio assenso matura quando la conferenza è finita e non dopo la prima seduta.

Il Comune di Civitavecchia ha espresso parere positivo al progetto della pescicoltura con il proprio assessore all’ambiente Magliani. Fine della questione. Tutto il resto è solo l’ennesima dimostrazione di quanto, chi ricopre un ruolo che non ha mai affrontato e non conosce, dovrebbe dedicare molto tempo a studiare e non dare mai niente per scontato. Dopo 8 mesi di amministrazione almeno questo i nostri eroi dovrebbero averlo capito.

Ma i fatti dicono che, purtroppo, non è così. Riuscirà il Sindaco Tedesco a rendersi conto che il ruolo di Assessore all’Ambiente a Civitavecchia richiede preparazione e coraggio?

Ovviamente le domande che abbiamo posto sono destinate a rimanere senza risposta finché a governare la città ci sarà gente convinta che il voto popolare giustifichi qualsiasi inadeguatezza”.