Coronavirus – Boom di contagi nel viterbese. Solo oggi 16 nuovi casi tra Viterbo, Tarquinia, Marta, Tuscania, Acquapendente, Bolsena e Vetralla

VITERBO – Sedici nuovi casi accertati di positività al COVID-19 sono stati comunicati oggi dal Policlinico Gemelli alla Asl di Viterbo. Dei nominativi pervenuti, già tutti in isolamento domiciliare fiduciario o in regime di ricovero, 6 sono cittadini residenti, o domiciliati, nel comune di Viterbo, 3 nel comune di Tarquinia, 2 a Marta, 1 a Tuscania, 1 ad Acquapendente, 1 a Grotte di Castro, 1 a Bolsena e 1 a Vetralla.

Quattordici dei nuovi accertati stanno trascorrendo la convalescenza nella propria abitazione, gli altri due sono ricoverati presso il reparto di Malattie infettive di Belcolle.

A questi pazienti, accertati direttamente dal Team operativo della Asl di Viterbo, occorre aggiungerne altri due: una di Gradoli (già nota da ieri agli organi di stampa), ricoverata presso l’ospedale di Terni; una residente a Castiglione in Teverina, attualmente ricoverata presso l’ospedale di Perugia.

Per la totalità dei casi il Team operativo coronavirus (Toc) è a lavoro, in collaborazione con gli enti locali, per allargare, e definire ulteriormente, le maglie delle catene epidemiologiche già individuate, al fine di contenere la diffusione del virus e di porre in essere tutte le misure di prevenzione e di esecuzione dei test ritenuti necessari.

Dei 108 tamponi eseguiti nelle strutture ospedaliere o dal Toc, nell’ultima tranche di visite a domicilio effettuate in tutta la provincia di Viterbo, la percentuale di referti di positività si è attestata al 17,5%, in lieve flessione rispetto al 17,6% del giorno precedente.

In totale i casi accertati al COVID-19, residenti o domiciliati nella Tuscia, salgono a 95.

Alle ore 11 di questa mattina, dei casi di positività: 65 persone stanno trascorrendo la convalescenza a domicilio, 20 sono ricoverate presso il reparto di Malattie infettive di Belcolle, 5 presso la Terapia intensiva COVID-19, 3 all’ospedale Spallanzani. Due sono i pazienti deceduti