Fondi – Seconda giornata di “zona rossa” che ha visto la chiusura in entrata e in uscita della città, dove ad oggi, si registrano 50 pazienti effetti da Covid-19, un numero elevato che ha fatto scattare l’ordinanza regionale per la blindatura della città.
Sulla situazione di Fondi è intervenuto l’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato, comunicando che oggi si procederà alla sanificazione del Mercato ortofrutticolo, operazione prevista ogni sabato, che sono partite le prime Tac per l’individuazione precoce del sospetto di polmoniti in collaborazione con il Policlinico Campus bio-medico e che un camper è stato predisposto per effettuare i tamponi.
“Voglio ringraziare – ha aggiunto D’Amato – i cittadini e l’amministrazione comunale di Fondi, le forze dell’ordine e il Prefetto di Latina per la collaborazione che stanno offrendo. E un ringraziamento va a tutti gli operatori sanitari che assieme ai medici di medicina generale dovranno proseguire nella verifica dei soggetti già posti in sorveglianza attiva e successivamente degli isolamenti domiciliari”.
Parlando del Mof, il più grande centro agroalimentare italiano, che resta aperto ma sottoposto a rigide prescrizioni sulle aperture e sugli accessi, D’Amato ha informato che è partita la misurazione della temperatura per coloro che entrano ai varchi del Mercato ortofrutticolo. La misura di prevenzione verrà potenziata, ha spiegato l’assessore regionale alla sanità, con quattro termoscanner.
“Le ulteriori misure restrittive – dichiara ancora D’Amato – sono sicuramente un sacrificio per i cittadini, ma necessarie a contenere la diffusione del virus”.