CIVITAVECCHIA – Nuovo contributo a fondo perduto per l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, erogato dall’Unione Europea che negli ultimi quattro anni ne ha approvati 4 compreso questo.
L’Autorità di Gestione del programma “ENI CBC MED”, relativo alla cooperazione transfrontaliera nei paesi del Mediterraneo, nell’ambito degli esiti della “strategic call 2019” ha premiato il progetto “YEP-MED” (Youth Employment in Ports of MEDiterranean), per un valore di quasi tre milioni di euro, in cui l’Authority è l’unico partner italiano presente. Il progetto, nato anche in collaborazione con l’Associazione MEDPorts, di cui l’Authority è uno dei soci fondatori, rientra tra i programmi promossi dagli strumenti finanziari europei relativi alle politiche di vicinato European Neighboroud Instrument.
Il progetto, che vedrà protagonisti anche la Escola Europea – Intermodal Transport e le Autorità Portuali di Barcellona, Marsiglia, Valencia, Tunisi, Damietta e Aqaba, mira a sviluppare attraverso percorsi di formazione professionale altamente specialistici le competenze nei settori della logistica e dell’intermodalità nei paesi partner del progetto, al fine di agevolare lo sviluppo e la promozione di nuove Autostrade del Mare che colleghino le sponde Nord e Sud del Mediterraneo.
“E’ la prima volta che l’AdSP del Mar Tirreno Centro Settentrionale – spiega il Presidente Francesco Maria di Majo – vince un bando in questa tipologia di programmi particolarmente complicati non solo come concorrenza di progetti – ne sono stati approvati e finanziati soltanto ventidue – ma anche per le difficoltà nel creare partnership solide e con il giusto know-how. Le attività previste da ‘YEP-MED’ vanno nella stessa direzione del lavoro svolto negli ultimi anni, in collaborazione con la Escola Europea che ringrazio per il costante e continuo impegno. Con questo nuovo contributo, sarà possibile nei prossimi anni proseguire nella direzione che abbiamo intrapreso in relazione alla promozione dell’intermodalità e delle Autostrade del Mare, nella prospettiva di attivare nuovi collegamenti commerciali con i Paesi del Nord Africa”.