Perugia – Il Partito Democratico della Marini e Bocci era un’associazione a delinquere

‘Concorsopoli’, notificato a 45 persone l’avviso di conclusione delle indagini

PERUGIA – La procura di Perugia ha concluso le indagini sui presunti concorsi pilotati da esponenti locali del Pd all’ospedale di Perugia e notificato tutto agli indagati: complessivamente 45 persone.

Tra queste: l’ex presidente della Regione Catiuscia Marini, l’ex assessore regionale alla Sanità Luca Barberini e l’ex sottosegretario e segretario umbro del Partito democratico Gianpiero Bocci. Tra i reati loro contestati figura l’associazione per delinquere. 

Gli indagati ora – attraverso i loro legali – potranno presentare documenti, memorie, richieste di interrogatorio e quant’altro possa essere utile per contestare le accuse. Solo al termine di queste procedure la Procura potrà procedere alla richiesta di rinvio a giudizio o di archiviazione. In ogni caso si dovrà andare davanti al giudice. 

Per la Procura Marini, Bocci e Barberini avrebbero “creato una vera e propria rete di sistema” attraverso la quale condizionare “gran parte dei concorsi pubblici”, impartendo “direttive attraverso i vertici aziendali di nomina politica, affinché i concorsi pubblici venissero manipolati a favore dei candidati indicati da loro stessi”.