VITERBO – Tutti in fila da Mc Donald, sembra questa la notizia del giorno (ieri ndr) in città. A riempire le bacheche dei social ben evidente la folta fila di macchine pronta ad assaltare il brand americano. Che da ieri, grazie alla cosiddetta Fase 2 ha potuto riaprire all’asporto.
Gli abitanti di Viterbo, di fronte a siffatto scempio si sono svegliati ed hanno cominciato ad insultare i loro concittadini, ampliando il palcoscenico a tutti gli italiani. Passando quindi dall’amarezza per l’atteggiamento dei viterbesi a: “siamo un popolo di coglioni, l’italiano una continua delusione”, perché la frustrazione accumulata in quarantena si spandesse su tutta la penisola, dal trentino alla Sicilia.
Crediamo che i tanti insultati in fila nelle proprie macchine, perché ricordiamo che c’è anche il Mc Drive, pensi di trovare per due euro, all’interno del Big Mac, la qualità di una tagliata di bisonte canadese o una vacca agerolese, che non tutti possono permettersi di assaggiare, soprattutto in questo periodo di crepuscolo economico, pensano invece di trovare il Mac che unisce, diverte, fa sentire giovani, e soprattutto ci riporta alla vita prima del Coronavirus. A quando si poteva entrare nei luminosi e caotici locali per un panino o un’insalatona, che nessuno ha mai disdegnato sulla faccia della terra, perché al di là di della salubrità degli alimenti e del detestabile caos, non c’è famiglia che non lo abbia frequentato, anche poco, anche pochissimo, anche solo per far contenti i figli e non conservi, ricordandolo, momenti di allegria e spensieratezza. Ecco questo è Mc Donald: confusione, rumore, file, risate, chiacchierate, e soprattutto condivisione (non sai mai chi capiterà al tuo tavolo…) quella che oggi ci manca tanto.
Quel Mc che a fine domiciliari fa tanto schifo ai viterbesi, (con obbrobrio puro per chi lo frequenta) è il marchio che salva la vita dei vostri figli e la vostra, quando all’estero non ci si può permettere di “mangiare italiano” o di andare al ristorante locale è infatti grazie alla lungimiranza di Mac e Dick McDonald’s se possiamo viaggiare low cost senza morire di fame e riuscire a far sorridere i nostri figli di fronte ai tanto amati panini.
Però a fine quarantena no! Viterbesi non dovete andarci, perché vuoi mettere quanto è più buona una bistecca di Fassona? Anche se non te la puoi permettere, e magari a tuoi figlio neanche piace? Non dovete andare da Mc Donald cari viterbesi perché, non potete stare un giorno senza cucinare, non potete per una sera tirare il fiato e godervi i vostri ragazzi, potete farlo solo se spendete in marchi “made in Italy”. Allora si , perché Mc va bene solo se sei all’estero, disperato e con famiglia famelica al seguito, a cui i viaggi smuovono l’appetito ogni tre metri.
A Viterbo, a fine quarantena e magari anche con pochi soldi in tasca, non puoi andarci perché non puoi mangiare “cibo spazzatura”, straniero e con il pericolo che ti attacchino il Coronavirus, perché lì forse qualcuno lo avrà avuto …..