Brigadiere delle Fiamme Gialle di Vetralla muore all’interno della caserma di Firenze dove lavorava

FIRENZE – E’ David Sorbelli il finanziere 52 enne morto ieri all’interno della caserma della Guardia di Finanza di Firenze dove prestava servizio. L’uomo, originario di Vetralla, aveva completato i suoi studi a Viterbo per realizzare poi il sogno di entrare nella Guardia di Finanza, dove, a Firenze, era diventato brigadiere capo.

Frammentarie e scarne le notizie sul decesso dell’uomo, per una morte che sembra avvolta nel mistero.

Così scrive FirenzeToday:”Il corpo della guardia di finanza saluta un suo brigadiere capo. Il 52enne, originario del Lazio, è morto questa mattina all’interno di un edificio delle fiamme gialle di Via Valfonda. Vestiva da trent’anni l’uniforme e si occupava del reparto tecnico logistico amministrativo.

Conosciuto da tutti i colleghi per il suo operato, ha lasciato un grande vuoto testimoniato anche dai numerosi messaggi indirizzati alla famiglia. Cordoglio è stato espresso dagli altri reparti delle forze dell’ordine. La famiglia è subito stata affiancata da un servizio psicologico”. Poche righe, dove non figura nemmeno il nome dell’uomo, non capiamo il perché di tale riserbo, sono i social che però fugano ogni dubbio, evidenziando l’ipotesi di una morte tragica: “Il tuo gesto estremo e non privo di significati, che ti sei portato via, si porta via anche un pezzo del mio cuore” scrive Gianluca, “Grazie per tutto quello che mi hai insegnato, eri un punto di riferimento. Rabbia!Rimane la rabbia e il dolore per non aver percepito la tua difficoltà, grande o piccola che sia stata e non aver potuto porgere una spalla di supporto. Stento ancora a credere che sia accaduto veramente, credo che non accetteremo mai questo gesto e mi stringo vicino al dolore dei tuoi cari Giovanna e Lorenzo” prosegue Alessandro.

Non sappiamo cosa è accaduto a David all’interno della caserma, forse lo sapremo in seguito, resta il dolore del suo paese natìo che lo ricorda e lo saluta con affetto.

Decine e decine i messaggi sul suo profilo Facebook di amici increduli e addolorati dalla prematura scomparsa.

b.f.