Sono ancora le spiagge a far discutere, o meglio le indicazioni contenute nel documento tecnico sull’analisi di rischio e le misure di contenimento del contagio da Sars-CoV-2 nelle attività ricreative di balneazione e in spiaggia, pubblicati sul sito dell’Inail e realizzati in collaborazione con l’Istituto superiore di sanità (Iss),dove spunta anche il ‘divieto’ di respirazione bocca a bocca per i bagnini.
“Siamo alla follia pura – afferma il professor Matteo Bassetti, primario di malattie infettive del San Martino di Genova, a La7-. Siamo di fronte a un’infezione che ha numeri di mortalità pari all’ 1-2% della popolazione, nella lontana ipotesi di essere contagiati si lascia morire una persona perché ha un insufficienza respiratoria o un arresto cardiaco, cerchiamo di essere seri facciamo un plauso ai cittadini, dobbiamo continuare sul percorso di responsabilizzazione e non su assurdi divieti”.