ROMA – “La decisione del Ministro dell’Università e della Ricerca Manfredi appare inadeguata.
Infatti con un decreto dello scorso 14 maggio vengono ridotte le presenze di infermieri come docenti nei corsi di laurea loro dedicati.
E’ un chiaro passo del gambero, specie in un momento in cui la figura dell’infermiere, come confermato anche dalle eroiche esperienze maturate dalla categoria durante l’emergenza nella lotta al Covid-19, è sempre più valorizzata in termini di competenza e presenza”. Queste le parole del Segretario Nazionale della Ugl Sanità Gianluca Giuliano a commento della volontà di ridurre i docenti infermieri nei corsi di laurea a loro destinati.
“Sentiamo il dovere di affiancare la categoria nella richiesta che tale riduzione venga cancellata – conclude Giuliano – per riconoscere ai rappresentati di questa nobile professione, che festeggia i 200 anni dalla sua nascita il giusto peso all’interno della formazione nel percorso di laurea loro dedicato”.