MONTALTO DI CASTRO – Anche il Comune dovrà fare la sua parte per far fronte alla crisi economica che sta investendo il Paese. Il monito all’amministrazione comunale di Montalto di Castro arriva dalla consigliera comunale Eleonora Sacconi.
“Stiamo vivendo un momento particolare, la Pandemia, dopo la fase 2 darà luogo ad una fase 3. Da Pandemia sanitaria a Pandemia economica. – afferma la Sacconi – La popolazione del nostro Paese come di tutti gli altri Comuni d’Italia dovrà fare i conti con una dura realtà economica. Ecco, a fronte di questa situazione, come non rilevare un atteggiamento a dir poco “dissonante”rispetto al momento da parte di chi ha l’onere di amministrare?
Il nostro Comune ha bisogno estremo di tutte le risorse che i cittadini hanno elargito sottoforma di imposte, tasse, contributi vari. La popolazione si attende un sostegno perché la ripresa abbia luogo.
Non sarà solo lo Stato o la Regione anche Il Comune dovrà fare la sua parte.
E allora ci chiediamo come possa essere possibile che con 350mila euro concessi dalla regione Lazio al comune di Montalto a vantaggio di interventi sulle marine da utilizzare per salvaguardare la salute di tutti i cittadini e di tutti turisti che decideranno di passare le vacanze nel nostro territorio, non vede una programmazione all’avanguardia e di rilancio del territorio?
Dove è la programmazione di cui tanto si parla?”.
“L’amministrazione – aggiunge la consigliera – ha previsto una strategia per rendere fruibili le spiagge libere attraverso una cartellonistica, attraverso una App ancora non esistente.
Ci saranno degli ausiliari che vigileranno su di noi e faranno si che le regole vengano rispettate, almeno in questo caso si spera che l’amministrazione si rivolga ad enti quali i gruppi di protezione civile per svolgere tale attività.
Perché non viene previsto un regolamento anche per l’utilizzo delle pinete, posti in cui i turisti si riversano per mangiare, fare sport, giocare con i propri bambini.Perché la marina non viene compresa come un unico spazio da sviluppare?
Le attività commerciali e turistiche con le quali ci confrontiamo ogni giorno chiedono risposte che al momento non arrivano e se arrivano sono incerte e distanti dalla realtà locale.
Ci auguriamo che con l’aumento delle temperature gli amministratori si siano accorti che l’estate è iniziata e c’è un bisogno impellente di programmazione, volta al rilancio turistico di Montalto e Pescia, il pur notevole tempismo poteva essere corredato dai necessari adattamenti alla realtà locale, invece di fare copia e incolla dal decreto ministeriale.
Entro il prossimo consiglio presenterò una mozione per proporre idee e progetti raccolti da alcuni operatori economici del paese. La filosofia che anima la nuova giunta non ho alcun dubbio che dinanzi ad emendamenti corretti non ci saranno difficoltà ad aggiornare le direttive!?”.