Le carte del crematorio “diffuse” da un dirigente del Comune. Si attende la decisione della Procura. Intanto Cacciapuoti, Galizia ed Evangelista. La troupe di Mario Giordano ieri in città
CIVITAVECCHIA – Per la giunta Tedesco sta per iniziare la FASE 2. Dopo la clamorosa uscita da Forza Italia di due elementi di spicco come Giancarlo Frascarelli e Pasquale Marino, i malumori mai sopiti di Fratelli d’Italia, il momento di rivedere la squadra sembra arrivato.
Prima di parlare di questo è necessario ricordare ai lettori che, la talpa, quella persona che avrebbe girato dati sensibili all’Altair (società che gestisce il forno crematorio) sarebbe stata individuata.
Pur conoscendone il nome non possiamo anticiparlo perché, a quanto pare, a giorni, ci sarà una iniziativa sul caso da parte dell’autorità giudiziaria.
Torniamo alla giunta. Dopo le polemiche, le minacce di dimissioni è giunto il momento di cambiare una squadra che pare non abbia mai legato.
I rumors danno fuori Claudia Pescatori, Alessandra Riccetti e Roberto D’Ottavio. Domani o nei prossimi giorni la pace dovrebbe essere sancita dai coordinatori regionali Claudio Fazzone, Claudio Durigon e Marco Silvestroni.
Ribadiamo che quello che stiamo riportando è voce di popolo e non trova ancora riscontri ufficiali.
I tre sopra citati saranno sostituiti da Raffaele Cacciapuoti in quota Lega, Simona Galizia in quota Fratelli d’Italia e, prima volta nella storia della Repubblica, un assessore in quota al gruppo misto di maggioranza, composto da Daniele Perello; Giancarlo Frascarelli e Pasquale Marino che avrebbero individuato nell’architetto Enza Evangelista la loro rappresentante in giunta.
Nel rimpasto verrebbero riviste anche altre deleghe. Sembrerebbe che a Massimiliano Grasso, con tutta probabilità, sarà tolta la delega al porto per una rispolverata incompatibilità perché dipendete dell’ente.
A proposito di porto. Nella giornata di ieri una troupe Mediaset si è occupata della crisi del porto di Civitavecchia. Dei ricchi premi e cotillon per circa 500mila euro che Di Majo, Macii e dirigenti vari si sarebbero spartiti per i brillanti obiettivi raggiunti nel 2019. Anche far fallire un porto è un obiettivo no?
Stasera dunque, durante la trasmissione “Fuori dal Coro” si parlerà di questo e tanto altro ancora. La giornalista che si è occupata del servizio, prima di essere cacciata dagli agenti in cassa integrazione della PAS e da qualche militare della Guardia Costiera del comandante Leone (con le valige pronte anche lui), sarebbe riuscita ad intervistare un bel po’ di persone tra le quali il coordinatore della Lega Antonio Giammusso.
In attesa degli sviluppi politici dei prossimi giorni non ci rimane che guardare la trasmissione irriverente di Mario Giordano, per capire cosa emergerà da questo servizio.