CIVITAVECCHIA – La Asamar Lazio – l’associazione delle agenzie marittime del Lazio – sostiene e rilancia in maniera decisa l’invito proveniente da Costa Crociere e MSC per far ripartire al più presto le crociere in Italia.
“Durante il lockdown, il mercato crocieristico si è completamente fermato – spiega il presidente Carlo Alberto Palomba – far ripartire una nave significherebbe far ripartire tutta la filiera, agenzie marittime comprese.
Il turismo è stato uno dei settori più colpiti dal lock down: prima del Covid-19 contribuiva, con oltre 230 miliardi di euro, al 13% del PIL e al 15% della forza lavoro italiana.
Il settore crocieristico è una parte fondamentale dell’economia del turismo in Italia, essendo un mercato che vale circa 12 miliardi di euro coinvolgendo, direttamente ed indirettamente, decine di migliaia di fornitori.
Pur capendo la prudenza con la quale il Governo desidera affrontare il tema, è necessario che il decreto contenente le linee guida imposte dal Governo per la ripartenza delle crociere nel nostro Paese sia firmato al più presto perché, come hanno ribadito le compagnie crocieristiche, dal momento in cui il decreto sarà firmato dal Governo, saranno necessari 30 giorni per rendere operative le navi.
Proprio questa ripresa parziale delle crociere in agosto, auspicata da molti, potrebbe dare speranza alle agenzie marittime, agli innumerevoli fornitori locali, compagnie di bus, ncc, alberghi, provveditori navali, agenzie di viaggi, doganalisti, guide ed accompagnatori turistici. Sollecitiamo dunque il governo, per il tramite dei nostri rappresentanti politici locali – ha concluso Asamar – a prendere una decisione in tal senso per far ripartire al più presto tutta la filiera del mondo crocieristico”.