CIVITAVECCHIA – Riceviamo e pubblichiamo: Correva l’anno 2017 quando in una seduta consiliare si stava per approvare un atto urbanistico che avrebbe consentito di trasformare la ex caserma De Carolis in un mega centro di accoglienza.
Tipo di struttura ricettiva che già allora era da molti considerata non confacente e controproducente per l’accoglienza dei migranti. Il neonato movimento ” NO C.A.R.A. ” costituito dagli abitanti di Puntone dei Rocchi, Associazioni Civico Politiche, Partiti Politici e semplici cittadini, in occasione del predetto consiglio comunale occupò l’aula Pucci provocando la interruzione dell’assise.
Fu incontestabile merito della Presidente del consiglio comunale Alessandra Riccetti l’aver mantenuto in maniera “tosta” la posizione presa e non cedere alle pressioni della maggioranza che avrebbe voluto far ritornare la legalità con l’uso della forza pubblica e portare a termine la contestata proposta del C.A.R.A.
Il consiglio comunale non ebbe più seguito e così pure la ex Caserma tornò dormiente.
Merito alle donne e agli uomini che “primi inter pares” occuparono gli scranni consiliari, al pubblico presente che appoggiò l’azione e alla Presidente Alessandra Riccetti per come gestì l’evento e che la portò in breve, per la posizione assunta, alle dimissioni dalla carica.
Apprendiamo ora che, finalmente, si è aperto uno spiraglio di luce sulla ex Caserma De Carolis con il passaggio al comune del sito e gli auspici che possa essere destinato a servizi sociali nella accezione più ampia del termine.
Tutti coloro che hanno contribuito a vario titolo al raggiungimento di questo importante risultato continueranno a seguire con attenzione l’evolversi della situazione.
Tutti coloro che si sono riconosciuti nel movimento ” NO C.A.R.A. “