I “giochetti” su Civita Castellana di Forza Italia e Lega potrebbero costare caro anche a questa maggioranza disomogenea che vive alla giornata. Anche a Montefiascone salta il consiglio comunale. Anche in questo caso Lega contro Fratelli d’Italia
VITERBO – Sembrava filare tutto liscio. Il consiglio comunale in corso di svolgimento dal pomeriggio ha invece vissuto momenti di tensione verso le 20 quando, il gruppo di Fratelli d’Italia, senza dire niente, ha abbandonato i lavori d’aula disertando il voto sul conto consuntivo del bilancio 2019.
Seduta sospesa e tutti a casa. Un tutti a casa al momento temporaneo. Il sindaco Arena può riconvocare il consiglio e riportare al voto il conto consuntivo.
Dovrà prima però chiedere ai vertici provinciali e regionali di Forza Italia e Lega di ricucire il violento strappo con Fratelli d’Italia.
Tante tensioni, troppe hanno caratterizzato questi ultimi mesi dell’amministrazione Arena.
Ad esacerbare gli animi le trattative per individuare il candidato sindaco a Civita Castellana. Dopo la caduta del sindaco Caprioli, in quota Lega il centrodestra è più diviso che mai.
Da una parte Lega e Forza Italia con i primi che, nonostante i disastri politici compiuti nel paese falisco, secondo il pensiero dei Meloniani, cercano di imporre un loro candidato in contrapposizione proprio con quello di Fratelli d’Italia che vorrebbe dare una connotazione più politica all’egemonia di voti di lista.
Una situazione esplosiva che sta creando tensioni, aggiungiamo inutili, in quanto il centrosinistra ha presentato un candidato così debole che il centrodestra unito, candidando un “sercio”, riuscirebbe ad imporsi nuovamente.
Invece di trovarne uno ne vogliono portare due. Una lotta fraticida, l’ennesima, che rischia di diventare pietra tombale del centrodestra provinciale.
L’ennesima figuraccia alla quale è stato esposto il sindaco Giovanni Arena. Forse questa volta per Viterbo attraverserà la crisi politica peggiore dall’inizio del suo mandato con il rischio, concreto, che vada tutto all’aria.
ieri sera stessa sorte è capitata al sindaco di Montefiascone Massimo Paolini. Anche in questo caso non è l’opposizione inesistente a creare problemi ma i gruppi di maggioranza. Lega all’opposizione da tempo, Forza Italia da un mese e Fratelli d’Italia arroccata in difesa del sindaco.
Trovare parole di conforto per tutti loro è davvero difficile. In bocca al lupo.