Il consigliere comunale: “Il porto moderno è una sua creatura. Solo lui può tentare di porre rimedio ai disastri compiuti in questi ultimi tre anni”
CIVITAVECCHIA – Riceviamo e pubblichiamo: Leggo con molto interesse che Gianni Moscherini si mette a disposizione per l’eventuale di massimo Dirigente dell’Autorità di Sistema Portuale del network di Civitavecchia e del Lazio.
Moscherini non ha bisogno di presentazioni particolari perché nel settore marittimo è molto conosciuto ed apprezzato per quello che ha fatto e realizzato.
Della sua messa in gioco, dovuta senz’altro all’amore e all’attaccamento per la sua creatura, la politica tutta, che poi e quella che decide per la eventuale nomina, dovrebbe sostenere questa candidatura e fare tesoro della dinamicità e dell’esperienza del Padre del attuale Porto di Civitavecchia e del network laziale dei porti di Roma e Gaeta.
Del resto la situazione attuale di criticità è sotto gli occhi di tutti compreso gli operatori portuali tant’è che anche il sindaco di Civitavecchia Ernesto Tedesco nei giorni scorsi ha preso carta e penna ed ha scritto al Ministro ed al Presidente della Regione Lazio per esprimere le preoccupazione della città e dell’Amministrazione Comunale per lo stato attuale delle cose.
Per dare nuovo slancio alle attività ed alla economia portuale occorre, senza dubbio, chiamare la persona giusta . Il porto è malato grave è ha bisogno di uno specialista che lo possa salvare e far sviluppare le grandi potenzialità che ci sono. Moscherini in questo momento è l’uomo giusto!
Pasquale Marino