CIVITAVECCHIA – In vista delle partenze estive sono stati intensificati i controlli presso il porto di Civitavecchia. Le attività hanno consentito, nella mattinata di sabato di intercettare una macchina proveniente dalla Sardegna con a bordo una giovane coppia che aveva nascosto in vani appositamente ricavati nella carrozzeria circa 500mila euro in banconote.
In particolare, i militari delle Compagnie Carabinieri e Finanza di Civitavecchia si sono accorti che il conducente della BMW, alla vista degli operanti, si è subito “innervosito” e ha tentato di eludere la postazione dove venivano effettuati i controlli. Pertanto, è stato immediatamente fermato e l’unità cinofila della Guardia di Finanza “Gink” ha segnalato la presenza di possibili tracce di droga.
La successiva perquisizione ha consentito, invece, di scoprire la presenza di alcuni vani nascosti nel bagagliaio posteriore e nelle portiere ove si trovavano circa 40 confezioni di cellophane con all’interno banconote di vario taglio, di cui i giovani fermati non hanno saputo giustificarne la legittima provenienza.
Pertanto, in considerazione delle modalità di occultamento e di confezionamento, gli operanti hanno proceduto al sequestro del denaro e del mezzo, deferendo all’autorità giudiziaria di Civitavecchia un uomo di 32 anni e una ragazza di 27 anni, entrambi della provincia di Nuoro, per i reati di ricettazione e riciclaggio.
Ora gli investigatori indagheranno sulla provenienza dell’ingente somma di denaro, sbarcata dalla nave proveniente da Olbia, nonché sulla destinazione finale, non potendo escludere che i soldi fossero destinati per un traffico illecito.