ORTE – I Carabinieri della locale stazione, nel corso di un servizio perlustrativo di controllo del territorio, hanno fermato cinque donne che, a bordo di una autovettura, si aggiravano nei pressi di alcune palazzine. Nel corso del controllo è emerso che una di loro era ricercata dal 2018 a seguito di mandato di arresto per scontare una pena di 10 mesi per dei furti effettuati nel 2016 in provincia di Torino; immediatamente la donna è stata tratta in arresto. Gli operanti, con il supporto della Polfer di Orte, hanno perquisito anche le altre quattro donne, tutte provenienti dal campo nomadi di via di Salone, e la loro auto, trovando nascosti tra gli indumenti e nelle loro borse molti arnesi da scasso, tra i quali un cacciavite di quasi 30 cm, uno scalpello di oltre 20 cm, un coltello di 20 cm oltre a numerose chiavi inglesi e brugole nonché 500 euro in contanti.
Tutto il materiale è stato quindi sequestrato. La ricercata, dopo essere stata condotta in caserma è stata tradotta nel carcere femminile di Civitavecchia, mentre le altre quattro donne sono state denunciate per possesso ingiustificato di arnesi da scasso. Anche l’auto, sprovvista di assicurazione, veniva sequestrata e la donna alla guida denunciata perché non ha mai conseguito la patente.
Un’autovettura simile era già stata segnalata aggirarsi nelle frazioni di Viterbo nei giorni scorsi, che aveva allarmato i residenti come testimoniano alcuni avvisi ritrovati in strada. I Carabinieri invitano sempre a contattare il 112 per le segnalazioni di movimenti sospetti.