Tamponi: Civita di Bagnoregio diventa autosufficiente nell’analisi dei test

Il sindaco: “Progetto pilota che ci permetterà di rispondere con velocità alla diffusione del virus”

Civita di Bagnoregio – Coraggio e velocità, così il Comune di Bagnoregio ha impostato la propria azione di contrasto alla diffusione del Covid-19 sul territorio di propria competenza. Il tutto tradotto e concretizzato nel dotarsi di un macchinario per analizzare in loco i test antigenici, messo a disposizione della Casa della Salute bagnorese.

Il virus si diffonde velocemente e noi cercheremo di viaggiare alla stessa velocità, per rintracciare e isolare i soggetti potenzialmente positivi”. Così il sindaco di Bagnoregio Luca Profili.

Il primo cittadino è impegnato in maniera costante sotto tutti gli aspetti che riguardano il contrasto alla diffusione del virus e l’amministrazione Profili – in stretta collaborazione con la Asl di Viterbo, il direttore della Casa della Salute Ivano Mattozzi e una solida rete di associazioni locali – sta giocando una vera e propria lotta contro il tempo per intervenire tempestivamente ed evitare il verificarsi di cluster di contagio nel proprio territorio.

L’esperienza brutta che abbiamo affrontato e fronteggiato con i casi di positività nella casa di riposo San Raffaele Arcangelo ci ha insegnato molto – continua il sindaco -. Siamo riusciti a evitare problemi grossi solo grazie alla tempestività e all’isolamento rapido di tutti i contatti con il link epidemico. Senza quell’azione veloce avremmo permesso al virus di circolare e diffondersi velocemente e invece l’abbiamo fermato. Da qui la convinzione di doverci organizzare per ottenere nella maniera più immediata possibile i risultati sui tamponi. Grazie alla disponibilità e al sostegno del direttore generale Asl Daniela Donetti, ai consigli del dottore Ivano Mattozzi e all’apporto delle unità locali di Croce Rossa, Avis e Aribac Onlus a breve avremo il macchinario per analizzare i tamponi. E’ un risultato di cui andiamo orgogliosi”.

In modo particolare la sezione locale di Croce Rossa è operativa con i propri volontari in maniera risolutiva su diversi fronti e anche dando un apporto importante nell’esecuzione dei tamponi.

“Con questa azione di sinergia e collaborazione tra Comune di Bagnoregio, Asl e associazioni del territorio che confermano la propria importanza e attaccamento al paese ci mettiamo nella condizione di lavorare per rendere Bagnoregio un posto capace di reagire in maniera determinata ed energica alla diffusione del virus – così l’assessore alla Salute Massimo Zeroli -. Approfitto per ricordare che ognuno di noi è chiamato a fare la propria parte indossando la mascherina, provvedendo all’igienizzazione delle mani e rispettando tutte le disposizioni per il contenimento della diffusione del virus”.

L’esperienza bagnorese è quella di un progetto pilota molto significativo che, oltre a determinare benefici nell’azione di contrasto in loco alla diffusione del virus, fa bene al sistema sanitario provinciale sgravando di una parte il peso a cui sono chiamati a fare fronte l’ospedale di Belcolle e il drive in per i tamponi del capoluogo.