Non ci sarà, a causa del Covid, il tradizionale pranzo di Natale per i poveri a Santa Maria in Trastevere. Lo dice mons. Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita a Nsl Radio e Tv. “Quest’anno il pranzo di Natale con i poveri in Santa Maria in Trastevere non possiamo farlo allora Non ci sarà, a causa del Covid, il tradizionale pranzo di Natale per i poveri a Santa Maria in Trastevere. Lo dice mons. Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita a Nsl Radio e Tv.
“Quest’anno il pranzo di Natale con i poveri in Santa Maria in Trastevere non possiamo farlo allora abbiamo pensato con gli amici di Sant’Egidio di spalmare il giorno di Natale in cinque giorni andiamo a trovare gli anziani, i barboni i senza fissa dimora alle stazioni, sotto i ponti, dove sono e portandogli un bel pranzo e il regalo. Non ci sarà il grande segnale del tradizionale pranzo ma quel che conta e non farsi rubare il Natale da questo clima, dal coronavirus e neanche da decisioni sciocche. Possiamo fare un Natale anche così”, ha detto Paglia. . Non ci sarà il grande segnale del tradizionale pranzo ma quel che conta e non farsi rubare il Natale da questo clima, dal coronavirus e neanche da decisioni sciocche. Possiamo fare un Natale anche così”, ha detto Paglia.