Un uomo di origine algerina di 37 anni è stato arrestato dalla polizia, a Milano, per aver «rubato uno zaino a bordo di un treno Frecciarossa che conteneva 336.800 euro», come ha dichiarato lui stesso agli agenti.
Il furto non è l’unica ipotesi su cui stanno indagando gli inquirenti, tra le ipotesi: vendita di stupefacenti. Inoltre, il 37enne deve rispondere di possesso e fabbricazione di documenti falsi.
Venerdì mattina i poliziotti si sono presentati in un albergo in via Lulli dove aveva preso una stanza lo straniero, che risultava irregolare e con precedenti penali. Gli agenti hanno dunque raggiunto la sua stanza, nella quale c’erano alcuni involucri di cellophane e carta alluminio adagiati sulla scrivania.
Pensando che potessero nascondere droga i poliziotti hanno perquisito la camera, ma invece di armi e stupefacente hanno trovato lo zaino con il tesoretto.
L’algerino ha ammesso di «aver rubato il bagaglio nella tratta Reggio Emilia-Milano», la sua versione sarebbe confermata dalle telecamere della stazione di Reggio: era salito sul treno con un unico bagaglio per poi scendere a Milano Rogoredo con un altro zaino. Continuano le indagini della polizia per far luce sul «furto».