Il 22enne è stato sorpreso dalla Guardia di finanza. Controllato mentre stava per imbarcarsi sulla nave diretta a Olbia
CIVITAVECCHIA – Il trucco di ingerire gli ovuli di droga per sfuggire ai controlli delle forze dell’ordine, questa volta non è riuscito a un giovane nigeriano arrivato al porto di Civitavecchia e intenzionato a raggiungere la Sardegna.
E probabilmente è stato un bene per lui, visto il modo raffazzonato con il quale la sostanza stupefacente è stata avvolta nel cellophane. La Guardia di finanza è arrivata prima, grazie a un intenso lavoro di screening effettuato sulle liste passeggeri dei viaggiatori che in nave da Civitavecchia raggiungono altre località.
Quel 22enne straniero ai militari della locale compagnia agli ordini del capitano Giuseppe Parisi è apparso subito sospetto e al momento dell’imbarco sono scattate le verifiche. Un rapido controllo dei documenti, poi la perquisizione, dal momento che il soggetto intercettato è apparso particolarmente nervoso e insofferente alle domande dei militari.
Le fiamme gialle sono andate a colpo sicuro e hanno controllato lo zaino del 22enne, dal quale sono spuntati fuori circa duecento grammi di eroina suddivisi in sedici ovuli che probabilmente il nigeriano non ha avuto il tempo di ingerire.
Ai finanzieri non ha dato tante spiegazioni circa la sostanza stupefacente occultata, come pure sulla sua dimora abituale. Ha spiegato solo di essere appena giunto a Civitavecchia dall’Umbria.
A quel punto i militari della compagnia che fa capo al gruppo Gdf comandato dal tenente colonnello Claudio Maria Sciarretta hanno approfondito le verifiche grazie al sistema operativo “Molecola”, scoprendo una serie di elementi a dir poco gravi.
Il 22enne nigeriano è risultato essere recidivo: in passato è stato sorpreso a spacciare nei pressi di una scuola dalle parti di Savona. Irregolare anche la sua posizione sul territorio nazionale, dal momento che meno di un mese fa è stato emesso a suo carico un decreto di espulsione, che i finanzieri di Civitavecchia hanno provveduto a notificargli.
Dopo le formalità di rito, il giovane è stato arrestato e condotto in carcere. Dovrà rispondere di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
In occasione delle festività natalizie, la Guardia di finanza ha incrementato i controlli sia in città che in ambito portuale, allo scopo di prevenire ogni tipo di reato, in particolari quelli legati al traffico di droga. Ai raggi X veicoli e persone sospette.