Opposizioni all’attacco: “il centrodestra umbro vuol far diventare l’inceneritore di Terni il camino unico dell’Umbria?”
TERNI – Riceviamo e pubblichiamo la nota dei gruppi di minoranza Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Senso Civico, Terni Immagina: Più rifiuti produci più paghi. Un principio sacrosanto se si mettono i cittadini in condizione di rispondere solo dei propri comportamenti, senza esporli al rischio di dover pagare di più a causa del furbetto di turno.
Purtroppo invece tariffa puntuale in salsa ternana rischia di portarci puntualmente al solito caos a cui ci sta abituando la Giunta Latini.
Caos nei condomini che tra oggi e domani dovranno trovare il modo di organizzarsi per affrontare questa nuova modalità.
Caos nelle periferie dove già oggi i cassonetti dei cittadini diventano di dominio pubblico.
Caos nei bilanci di Asm che dovrà farsi carico della riscossione delle utenze esponendo i già precari equilibri finanziari della partecipata del comune di Terni, ricordando che nel 2019 i casi di morosità si aggirano intorno al 25%.
Potenziali rischi anche per i lavoratori di Asm che avremmo dovuto ascoltare tramite le rappresentanze sindacali, visto che saranno i primi a pagare i danni di questa operazione qualora si concretizzasse lo scenario peggiore.
Tutti fattori che avrebbero dovuto mettere in condizione i consiglieri comunali di votare solo dopo aver acquisito gli elementi necessari a decidere in modo realmente consapevole.
Sappiamo bene come sia importante nell’ottica di una Strategia Rifiuti Zero inserire un meccanismo premiale come la tariffazione puntuale, purtroppo dobbiamo costatare che il centrodestra umbro sta andando da tutt’altra direzione facendo presagire che l’inceneritore di Terni è il candidato ideale per diventare il camino unico dell’Umbria.
Gruppo Consiliare MoVimento 5 Stelle
Gruppo Consiliare Partito Democratico
Gruppo Consiliare Senso Civico
Gruppo Consiliare Terni Immagina
Comune di Terni