VITERBO – Riunione in streaming per le associazioni aderenti all’ UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, deputato dallo Stato per la promozione della parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni di tutte le persone, indipendentemente dalla origine etnica o razziale, dalla loro età, dal loro credo religioso, dal loro orientamento sessuale, dalla loro identità di genere o dal fatto di essere persone con disabilità. Durante l’ incontro in rete con le 72 associazioni italiane presenti si è discusso dei finanziamenti che per il 2021 dovrebbero essere di 8 milioni di euro, fondi raddoppiati al recovery found. “L’ altro circolo ” di Viterbo ha partecipato alla riunione con il direttore Gian Carlo Mazza, la responsabile dello sportello trans Sara Buono, referente territoriale per le discriminazioni riguardanti l’orientamento sessuale e la psicologa Fabiana Salviani ( entrambe nella foto sopra). “Abbiamo preso in carico con la nostra associazione numerose persone fra cui un minore che risiede in una casa famiglia, a cui forniamo un monitoraggio e un supporto psicologico continuo per poterli sostenere nel loro percorso. La nostra associazione sta crescendo di giorno in giorno e stiamo lavorando a numerosi progetti in cui crediamo fortemente ed é un valore aggiunto al nostro territorio. Parteciperemo ai prossimi bandi al fine di ottenere ulteriori finanziamenti per poter ampliare le attività della nostra associazione“.
L’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali garantisce l’applicazione del principio di parità di trattamento fra le persone e contrasta il diffondersi di fenomeni discriminatori, assistendo le vittime, controllando l’efficacia degli strumenti di tutela esistenti e analizzando le forme e le dinamiche di manifestazione del fenomeno.
L’ Altro circolo – “Sportello Trans Viterbo” è un servizio rivolto a tutte le persone transgender e a coloro che ruotano attorno ad esse con lo scopo di aiutare le prime e sensibilizzare le seconde.
Obiettivi: Tutelare, supportare e difendere le persone transgender aiutandole oltretutto nei loro percorsi personali. Offre in ottica laica e apolitica: accoglienza, ascolto, orientamento e accompagnamento nei servizi del territorio, consigliando percorsi per il cambio sesso nonché sostegno su come integrarsi sul territorio. Lo sportello offre servizi di accoglienza e accompagnamento presso i servizi, consulenza psicologica/endocrinologica, counseling telefonico, counseling per genitori/partner/amici di persone transessuali, gruppi di auto-aiuto, consulenza legale.
Servizi: Consulenza sull’ iter sanitario, Consulenza sull’ iter del transito, Assistenza legale, Mediazione culturale, Supporto psicologico, Gruppi di auto aiuto MtF e FiM, Ascolto attraverso la Linea Amica Trans dedicata, Iniziative culturali di sensibilizzazione sulle tematiche transgender.