Viterbo – Fiori bianchi sotto la Dea della Giustizia, davanti il Tribunale, in memoria di Patrizia Coppa

Oggi l’addio alla collega morta dopo una lunga malattia aggravata dalla snervante battaglia legale con un avvocato del posto

VITERBO – Un mazzo di fiori bianchi deposti sotto la Dea della Giustizia davanti al Tribunale di Viterbo. A deporla le amiche della giornalista Patrizia Coppa dopo le esequie che si sono svolte questa mattina nella chiesa di Villanova.

La madre, durante la funzione religiosa è stata colta da malore e portata via.

Le amiche l’hanno accompagnata fino al suo ultimo viaggio nel cimitero di Viterbo dove è stata cremata. Successivamente, come suo desiderio, hanno portato dei fiori bianchi ai piedi della Dea della Giustizia che si trova davanti al Tribunale di Viterbo e chiesto di pubblicare la sentenza con la quale, dopo tanti anni di battaglie, l’aveva spuntata.

A chi le ha fatto del male (e tanto) vogliamo mostrare questo suo ultimo commovente e straziante videomessaggio. Un ultimo messaggio ad alcuni colleghi di Patrizia Coppa che, presi dal troppo lavoro e da notizie di interesse nazionale, non hanno trovato il tempo di scriverLe almeno due ultime righe (ma lei lo aveva previsto). Ciao Patrizia, un ultimo saluto da noi comuni mortali e reietti di questa società che abbiamo iniziato a schifare da qualche anno. Che i campi Elisi oggi saranno fioriti di bianco perché stai per arrivare. Fai buon viaggio perché la tua morte farà più rumore di quanto tu possa immaginare.

9614137s.pdf sentenza bonofiglio