Sequestrate anche molti fucili e pistole che, al contrario, sembrerebbero essere state detenute legalmente
CIVITAVECCHIA – Il blitz della Polizia di ieri mattina in una palazzina di via Guglielmo Manzi, sulla Mediana parte da una più imponente operazione iniziata a Fiumicino. Un’operazione curata nei minimi dettagli, che ha visto la partecipazione degli agenti dei commissariati di Civitavecchia e Fiumicino, intervenuti con l’ausilio degli artificieri che si è conclusa con l’arresto di due persone, S.D.G. e R.R. soci o responsabili del magazzino della società Sub Sea Service dove è stato scovato l’esplosivo.
I poliziotti sono andati a colpo sicuro: hanno fatto irruzione all’interno dello stabile e in una sorta di capannone ricavato nello scantinato hanno trovato materiale esplosivo. Due intere casse, il cui materiale è stato classificato 11 (polvere da sparo), migliaia di munizioni, numerosi detonatori e anche una bomba.
Fondamentale l’intervento dei reparti speciali della Polizia di Stato, che hanno contribuito a mettere in sicurezza la palazzina. Ore di lavoro per gli agenti, che alla fine hanno arrestato i due uomini civitavecchiesi in attesa della convalida del fermo davanti al giudice del Tribunale di Civitavecchia. Ritirate, inoltre, numerose armi (fucili e pistole) regolarmente detenute.