Diatriba sulla ripresa delle attività scolastiche i due giorni precedenti le vacanze di Pasqua
SUTRI – “In riferimento alla richiesta di alcuni genitori di emettere ordinanza di chiusura delle scuole, vogliamo ribadire, come da giorni stiamo facendo in tutte le sedi, che nessuna norma consente a un sindaco di adottare provvedimenti contrari e opposti alle misure contenute in atti del governo. – Inizia così la nota dell’ amministrazione comunale, in riferimento alla richiesta di alcune famiglie che non vorrebbero il ritorno a scuola dei propri figli i due giorni prima delle vacanze pasquali (martedì e mercoledì) nonostante i dati del contagio da Coronavirus siano rassicuranti e le scuole da sempre in totale sicurezza, che prosegue – bene lo sanno coloro che cavalcano, per mera strumentalizzazione politica, le legittime preoccupazioni di genitori che temono per la salute dei propri figli. Bene lo sanno coloro che si rivolsero al Prefetto per fare annullare le ordinanze del sindaco sulla riapertura dei ristoranti e bar gridando allo scandalo. Bene lo sanno coloro che non più di quindici giorni fa hanno firmato un documento affinché il governo non trasformasse la Tuscia in zona rossa in quanto ritenevano non vi fosse alcuna emergenza che lo giustificasse. Oggi costoro vogliono che si emetta ordinanza di chiusura delle scuole senza una ragione che la giustifichi.
L’amministrazione, nella gestione della emergenza Covid, opera in stretto contatto con la Asl, il dirigente scolastico e le forze dell’ordine, e al momento non vi sono elementi che possano giustificare l’adozione di un’ordinanza sindacale di chiusura delle scuole che solo in caso di un accertato focolaio all’interno della scuola potrebbe essere giustificata.
Molto si potrebbe dibattere sull’ opportunità di aprire le scuole per soli due giorni prima della chiusura pasquale, ma ciò esula dalle competenze sindacali. Vogliamo cogliere l’occasione per ringraziare la presidenza, i docenti ed il personale ata per il puntuale lavoro che svolgono tutti i giorni per garantire la massima sicurezza dei ragazzi. I dati dimostrano che ad oggi le scuole di Sutri sono sicure”. Conclude l’ amministrazione comunale.