CIVITAVECCHIA – “I numeri parlano chiaro e dicono che l’Italia ancora non ha intrapreso la giusta via: sul piano porti va fatto di più e, come Pd, chiederemo al Governo di destinare maggiori risorse”. Lo assicurano il senatore Bruno Astorre, segretario Pd Lazio, e Rocco Lamparelli, responsabile settore mobilità del Pd Lazio.
“Il Pnrr rischia di essere un’occasione mancata – sottolineano infatti i due dem – poiché non pone le basi per il rilancio della portualità nazionale. Destinare esclusivamente 3 miliardi, sui 208 messi a disposizione con il Recovery Fund, non permette all’Italia di diventare una vera e propria piattaforma logistica del Mediterraneo”.
“La ripartenza del Paese – proseguono Astorre e Lamparelli- può e deve passare attraverso i porti che sono il principale accesso di traffico di merci e che, con le giuste risorse, potrebbero diventare veri e propri poli di innovazione e sviluppo. Secondo Il Pd, serve più attenzione alla portualità che si deve declinare in adeguati sostegni anche e soprattutto distinguendo tra gli scali che hanno risentito di più delle difficoltà causate dal Covid. Per questo motivo – sottolineano i dem- serve una maggiore attenzione, da parte del Governo, sul porto di Civitavecchia, primo tra tutti come snodo delle crociere nel Mediterraneo che oggi, più che mai, necessita di ristori e sostegni maggiori. La politica- concludono Astorre e Lamparelli- deve assolutamente ridare ai nostri porti una strategia di sviluppo mirata e capillare”.