Il consigliere regionale attacca (a ragione) l’ente pubblico guidato da Lucio Migliorelli, già “raffinato estensore degli emendamenti per Buschini sia come presidente della Commissione Bilancio e poi assessore all’Ambiente…”
FROSINONE – Anche Pasquale Ciacciarelli, consigliere regionale della Lega Lazio ed eletto nella circoscrizione della provincia di Frosinone, attacca, senza mezzi termini, la gestione scellerata dei rifiuti in ciociaria: “Gli errori e le folli logiche romane del Pd e di Nicola Zingaretti hanno prodotto l’emergenza rifiuti nella provincia di Frosinone, attraverso il benestare della Saf, la società ambientale partecipata dai 91 comuni del territorio, guidata proprio dagli uomini legati al Pd locale. Dunque, il connubio tra il Pd romano e frusinate sta facendo schizzare da un lato la Tari alle stelle, attraverso il trasferimento dei rifiuti e dei residui a Viterbo, e dall’altro le polveri sottili, di cui il nostro territorio è già martoriato. Un’emergenza rifiuti studiata a tavolino a favore di pochi e a svantaggio dei 500mila abitanti della provincia di Frosinone. Perchè la Saf si è piegata alle logiche romane, invece di tutelare l’autosufficienza dell’Ato di Frosinone?“.
Da alcuni anni la Presidenza della Società Ambiente Frosinone è stata assegnata a Lucio Migliorelli, ex capo della segreteria di Mauro Buschini sia quando il politico di Alatri è stato alla guida della Commissione Bilancio che quando, poi, ha avuto da Zingaretti l’incarico di assessore all’ambiente. E proprio dalla poltrona di responsabile di segreteria dell’Ambiente Migliorelli è stato catapultato a gestire i rifiuti della ciociaria (e non solo).
Come giustamente sottolineato da Ciacciarelli, il Presidente SAF non eccelle nella gestione dei rifiuti. Viceversa, in molti si ricordano di lui quando lavorava alla regione Lazio: “sotto la penna di Lucio Migliorelli attuale presidente Saf ed al tempo raffinato estensore degli emendamenti per Buschini sia come presidente della Commissione Bilancio e poi assessore all’Ambiente…”.